Gli scampi alla busara sono un secondo piatto di pesce, a base di crostacei, tipico di Trieste e della zona dell’Istria, che spesso diventano anche sugo per un primo piatto di pasta, preferibilmente spaghetti o linguine.
Bùsara, con l’accento sulla u, oppure bùzara, è una parola dialettale che significa “bugia”, oppure, secondo alcuni, “imbroglio”. Forse in questa parola si nasconde la vera origine di questa ricetta. Il pesce alla busara, che viene cucinato in tutto il Nord Est, non è altro che pesce misto, anche molto piccolo, inclusi piccoli crostacei o moscardini, cotto in padella con pomodoro e peperoncino.
La tradizione vuole che fosse la ricetta che i pescatori riservavano al pesce di scarto, quello che non erano riusciti a vendere, per mangiarlo.
Con una sorta di sugo al pomodoro, o zuppa, leggermente piccante, riuscivano a coprire in parte il sapore del pesce e a rendere prelibato anche il pescato che, in realtà, non era affatto pregiato. Gli scampi ovviamente non sono un pesce di scarto, o quanto meno non lo sono al giorno d’oggi.
Se cercate altre ricette per cucinare i crostacei, e magari preparare un intero pasto a tema, potete portare in tavola i gamberi. Seguite qui la nostra ricetta:
Credits foto: Arbanella di basilico
Cosa ne pensi?