Gli spatzle alla barbabietola sono un primo piatto con un impasto bollito a base di farina e uova, che viene appunto aromatizzato alla barbabietola. Per gli spatzle tradizionali, originari di alcune regioni tedesche come Svevia e Baviera, ma diffusi anche in altre zone germanofone come Alto Adige o Sud Tirolo, si utilizza di solito la farina di grano tenero.
Per preparare gli spatzle alla barbabietola dovete quindi ottenere un impasto liscio e omogeneo che contenga farina, uova, barbabietole, acqua e sale, più eventuali aromi. Pe realizzarli vi occorre un attrezzo particolare, che assomiglia a una grattugia, ma con fori grandi e rotondi. Il condimento può spaziare, ma di solito con impasti come questi è sempre meglio restare sul semplice, optando per burro e salvia oppure una fonduta di formaggio (o anche formaggi diversi, l’importante è sempre che i sapori leghino), o ancora il brodo.
Essendo frutto di un impasto a base di uova, gli spatzle alla barbabietola non sono adatti a vegani ma ai soli vegetariani. Inoltre non possono essere consumati da coloro che sono allergici o intolleranti al singolo ingrediente. C’è chi prepara questa pietanza con farina di farro, ma in caso di celiachia non cambia molto, perché anche questo ingrediente contiene glutine, dato che proviene da un cereale. Un altro cambio di ingredienti è rappresentato dalla birra al posto dell’acqua.
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