Dettagli ricetta

Preparazione

1 ora e 20 minuti

Difficoltà

Cottura

40 minuti

Costo

Dosi

per 6 persone

Strudel di mele

Lo strudel di mele è una ricetta tradizionale austriaca, che probabilmente affonda le sue radici in tradizioni altre dal punto di vista geografico (arabe, turche, palestinesi), in relazione al tipo di impasto che racchiude il ripieno: una pasta tirata che ricorda la pasta sfoglia ma è meno lucida e più compatta, e al tempo stesso è molto lontana dalla pasta frolla, perché invece più elastica.

Anticamente lo strudel di mele era una pietanza molto utilizzata dai soldati perché poteva essere mangiato nel tempo, mantenendosi a lungo durante gli spostamenti. C’è una ricetta italiana simile, le gelosie (la trovate tra le varianti): tuttavia queste sono fatte di pasta frolla, con diversi tipi di marmellate all’interno (fino a un massimo di 4), ma anche qui pinoli, uvette, aromi come chiodi di garofano e cannella. E anche in questo caso parliamo di un dessert che si conserva a lungo.

Il ripieno dello strudel di miele si realizza “marinando”, per così dire, dei cubetti di mela con zucchero, cannella e buccia di limone, per poi mescolarle appunto con uvetta, pangrattato e burro (o pan di Spagna), pinoli e naturalmente, come accennato, chiodi di garofano. Di solito si serve in un piatto con la panna montata o del gelato alla vaniglia, ma si tratta di aggiunte eterodosse. Esattamente come quando vi si aggiunge perfino la panna acida.

Quando preparare questa ricetta?

Lo strudel di mele è un dessert da fine pasto, che può essere mangiato a pranzo o cena, ma anche per la prima colazione o la merenda, soprattutto con il tè.

Preparazione

  1. Prendete una ciotola e mettete la farina setacciata con il burro, 4/5 dello zucchero e un pizzico di sale. Versate dell’acqua tiepida a mano a mano, impastando, fino a ottenere un impasto elastico ma non troppo morbido, sicuramente liscio e omogeneo.

  2. Coprite la ciotola con una pellicola e lasciate riposare per una mezz’ora.

  3. Lavate le mele e sbucciatele. Poi tagliatele a dadini.

  4. Lavate il limone e grattugiatene la buccia.

  5. “Marinate” in una ciotola le mele con lo zucchero rimasto, un po’ di cannella e la buccia di limone grattugiata.

  6. Mettete in ammollo l’uvetta e strizzatela.

  7. Quando le mele si sono insaporite, mescolate con un po’ di pangrattato mescolato con del burro fuso, l’uvetta, i pinoli e i chiodi di garofano.

  8. Stendete l’impasto con il matterello su una spianatoia infarinata, poi tiratela delicatamente con le dita in modo da renderla più sottile.

  9. Mettete il ripieno tutto al centro, come se fosse una specie di cilindro più o meno regolare.

  10. Arrotolate l’impasto e chiudetelo intorno al ripieno, sigillandolo.

  11. Dopo aver adagiato il tutto su una leccarda rivestita di carta forno, cuocete in forno preriscaldato a 180°C per 40 minuti.

Varianti

Strudel pere e cioccolato

In questa variante, il ripieno è a base di pere a cubetti e scaglie di cioccolato fondente (che poi diventa fuso e un tutt’uno con le pere durante la cottura). Per il resto la ricetta è identica a quella principale, comprese le spezie, che si possono usare oppure, opzionalmente, no. Magari un po’ di vaniglia al posto della cannella.

Strudel di verdure

La ricetta dello strudel di verdure

Strudel salato

Lo strudel salato consiste nella stessa pasta tirata dello strudel, ripiena di Philadelphia e prosciutto cotto. Si cuoce in forno preriscaldato a 180°C per una ventina di minuti.

Gelosie

Le gelosie sono una sorta di variante italiana allo strudel. Consistono in una sfoglia di pasta frolla arrotolata, in cui, tra i vari strati, vengono stese delle marmellate (tra cui una, necessariamente, deve essere d’arancia). Il ripieno prevede anche uvette, cannella, chiodi di garofano e pinoli. Una volta che si è arrotolato il dolce, sigillando la pasta frolla ai bordi, lo si cuoce in forno preriscaldato a 180°C per circa mezz’ora. Viene servito tagliato a fette.

Curiosità e consigli

  • Per l’impasto potete usare le fruste elettriche a gancio.
  • Al posto del pangrattato potete usare del pan di Spagna sbriciolato.