Il tabulè (che potreste trovare anche con la grafia tabbouleh) è un’insalata tipica di Siria e Libano, il cui nome significa “leggermente speziato”. La spezie cui fa riferimento il nome è il prezzemolo, che è quindi un ingrediente fondamentale: questo dettaglio rende la pietanza inadatta a tutti coloro che non amano il prezzemolo o che non possono mangiarlo temporaneamente (come per esempio le donne incinte) o sempre.
Preparare il tabulè è l’ideale in estate: perché anche se è un’insalata si tratta di un perfetto primo piatto o piatto unico. In pratica è una commistione di bulgur (ma in alcune varianti si ricorre alla semola di grano), cipollotti, pomodori e prezzemolo. Noi ci abbiamo aggiunto anche la rucola, perché sta molto bene nell’insieme, ma volendo, tradizionalmente, ci va anche la mentuccia, rigorosamente fresca. Il tutto viene completato da succo di limone, sale e olio di oliva.
Apparentemente il tabulè è un piatto davvero molto inclusivo perché vegan, ma se lo offrite durante un pranzo o una cena, dovete tenere presente due cose, oltre naturalmente alle allergie e alle intolleranze al singolo ingrediente dei vostri ospiti. Il bulgur, per esempio, contiene glutine e quindi non è adatto ai celiaci. Inoltre i pomodorini a volte possono contenere nichel, e l’allergia al nichel è abbastanza diffusa.
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