La zuppa di ricotta è un piatto ideale per l’autunno e per l’inverno. Si tratta di una ricetta semplice, che potete preparare con una pignatta o una casseruola (o ancora una padella). Come spesso accade in questi casi però, la pignatta è sempre da preferire: mantiene il cibo caldo dal fornello alla tavola, proseguendo anche lievemente la cottura, e inoltre è molto suggestiva da vedere soprattutto entro una certa ottica.
Quando parliamo di zuppa di ricotta parliamo inevitabilmente di un piatto di recupero tipico della cucina tradizionale e regionale italiana. Per questa ragione, è possibile che nel cassetto ognuno di noi abbia in tal senso vecchie ricette di famiglia che riportano l’indicazione secondo cui utilizzare diversi avanzi di ortaggi che possono essere trovati in frigo.
Si tratta di una ricetta vegetariana: la zuppa di ricotta non può essere consumata da chi è vegan per via della presenza della ricotta di pecora e del pecorino, oltre al fatto che non può essere assolutamente consumata da chi è intollerante al lattosio. Chi soffre per questa intolleranza potrebbe stare davvero male a fronte della quantità di ricotta che occorre.
Resta inteso che il piatto non è adatto neppure a chi soffre di allergie o intolleranze anche nei confronti degli altri ingredienti presenti limitatamente alla nostra versione della ricetta, che, come detto, si presta a interpretazioni personali in base ai propri avanzi.
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