Perché la colazione è il pasto più importante

Il mito della colazione così come la vediamo nella pubblicità è, per l’appunto, solo un’utopia che può esistere unicamente all’interno del piccolo schermo. Sappiamo infatti bene come nella realtà questo primo pasto sia quello più bistrattato, costretto a soccombere ai tempi stretti della mattina, quando raramente c’è spazio per dolci sorrisi e tavole imbandite. Tuttavia quel mito televisivo dovrebbe rappresentare la norma, in quanto una colazione abbondante è sinonimo di buona salute ed è davvero il pasto più importante della giornata. Ma perché? Vediamo di scoprirlo e valutare assieme quale sia la colazione migliore. 

Perché la colazione è il pasto più importante

Guai a chi salta la colazione

Se i dolci sorrisi sono utopici per chi ha appena messo il piede fuori dal letto, una colazione corposa dovrebbe invece essere alla portata di tutti. A volte si preferisce ridurre la colazione a un semplice caffè ingurgitato in piedi e avere qualche minuto di sonno in più, ma questo rappresenta l’errore più grave che si può commettere. La frase tanto abusata «la colazione è il pasto più importante della giornata» non è difatti solo uno slogan privo di senso.

Il nostro corpo arriva infatti da svariate ore di digiuno e di fronte a sé ha tutta la giornata da affrontare. Iniziarla privi di energia sarebbe come partire per un viaggio senza benzina. Inoltre, anche se appena svegli il nostro stomaco può essere ancora un po’ addormentato, prima o poi la fame si farà sentire e ciò ci costringerà a spuntini poco salutari. È la cosiddetta fame nervosa che, assieme al rallentamento del metabolismo, è una delle conseguenze della mancata colazione.

Chi è convinto di poter soddisfare il proprio bisogno di energia con un bel caffè, deve sapere che la caffeina ha di sicuro un effetto stimolante, ma non basta. Inoltre, riversare un espresso all’interno dello stomaco vuoto può causare ipersecrezione gastrica e l’irritazione dell’apparato digerente.

Dunque la prima regola per una colazione ideale è che ci sia e che sia abbondante.

Per chi la mattina vuole dolcezza

Dato che abbiamo capito l’importanza di fare colazione, vediamo ora con cosa farla. Il cibo è forse uno dei temi più sacri per la nostra penisola e l’italiano medio avverte un immediato bruciore allo stomaco appena si mettono in discussione i capisaldi culinari del bel paese, quindi, per non innervosire nessuno, cominciamo con la più classica delle colazioni italiane: quella dolce.

Quindi largo a latte, cereali, fette biscottate, frutta, biscotti, marmellate e brioche. La miglior fonte di energia per il nostro corpo sono infatti gli zuccheri e nelle nostre colazioni certo non mancano, anzi, sono fin troppi, al punto che dovremmo evitare alcune delle prelibatezze appena elencate.

Ci piange il cuore, ma la brioche è la prima a salire sul banco degli imputati. Si tratta infatti della peggior scelta che potremmo fare: il ricco contenuto di calorie e grassi la rendono una bomba dall’aria innocente. E ancora più subdoli sono i cereali: infatti dobbiamo sempre prestare molta attenzione a quali cornflake acquistare ed evitare quelli infarciti di zuccheri, che si nascondono spesso dietro a packaging dall’aria salutista.

Medesimo discorso vale per i biscotti, molti dei quali hanno talmente tante calorie che dovremmo mangiarne così pochi da non riuscire a saziarci. Anche le sobrie fette biscottate nascondono insidie: hanno infatti un apporto calorico superiore al pane, dovuto al maggior contenuto lipidico indispensabile per la tostatura.

Se la disperazione vi ha assalito, sappiate però che esistono altri cibi dolci adatti per la colazione. Optate per esempio per la frutta fresca, una vera manna per il nostro corpo, in quanto ricca di vitamine, antiossidanti e fibre. In più è buona. Provatela anche sotto forma di succhi, ma quelli al 100% e non le pericolose versioni iper-zuccherate. Anche la marmellata e il miele sono approvati, in quanto ben forniti di zuccheri semplici, che assieme alle fibre di una fetta di pane integrale costituiscono un’accoppiata vincente. 

Per quanto la frutta fresca e i succhi siano l’alternativa migliore per una colazione sana e attenta all’apporto calorico, ci è comunque concesso qualche piccolo sgarro ogni tanto… Soprattutto se possiamo viziarci con dei biscotti glassati che ci ricordano le fiabe.

Facciamola strana: la colazione salata

Quello che dobbiamo sapere sulla nostra tanto amata colazione dolce è che in realtà l’Italia rappresenta un’eccezione rispetto al resto del mondo. Altrove infatti non solo è comune mangiare cibi salati, ma anche in grande quantità. Basti pensare alle colazioni americane e inglesi, con quei tanto citati bacon e uova che fanno storcere il naso a molte di noi. In realtà l’alternativa salata può costituire una svolta benefica per il nostro corpo. Certo, pancetta e salsicce non sono salutari nemmeno a pranzo, ma una bella dose di proteine tramite una fetta di bresaola è un’opzione che bisognerebbe tenere in considerazione.

Con moderazione, anche l’uovo è adatto per la colazione, in special modo in quelle giornate in cui sappiamo che avremo bisogno di un carico di energie in più. Dunque, senza arrivare alle esagerate consuetudini polacche (che per la colazione tradizionale prevedono addirittura tre portate), la prossima volta che sarete in hotel, ricordatevi di non snobbare la colazione internazionale in favore della solita continentale. Osate il salato, potrebbe essere un gusto che vi conquisterà.

Colazione e dieta: un’accoppiata vincente

Fino a questo punto abbiamo parlato della colazione ideale, ponendo il benessere fisico come obiettivo, ma come cambiano le cose se il nostro fine fosse dimagrire? Molti, convinti che la perdita di peso sia semplicemente una riduzione matematica delle calorie assunte, tendono a saltare la colazione, per avere così un pasto in meno con cui fare i conti. Come abbiamo già detto, però, bisogna sempre evitare di mancare la colazione. Soprattutto se siamo a dieta.

Una ricerca dell’Università del Minnesota ha difatti dimostrato che chi salta la colazione tende a ingrassare, più o meno 2 o 3 chili all’anno. Questo perché l’assunzione di cibo appena svegli accelera il metabolismo ed evita il sopraggiungere della già citata fame nervosa.

Dunque divieto assoluto di mancare il pasto. Quello su cui si può eventualmente lavorare è il contenuto di un’ideale colazione dietetica. Tuttavia, tutti i consigli che vi abbiamo già dato sono perfetti anche per una dieta. In fondo, puntare al benessere fisico è la prima strada per avere un corpo in forma.

Quello che possiamo aggiungere è per esempio di preferire lo yogurt (naturale non zuccherato) al latte, in quanto più digeribile; o il tè verde al caffè, meno aggressivo e perfetto per disintossicare e drenare l’intestino.

Il fascino dell’homemade: la colazione “fai da te”

Da tutti i nostri consigli avrete dedotto che una colazione sana, seppure non utopica come quella della pubblicità, è comunque difficile da realizzare. Soprattutto perché i prodotti che si acquistano al supermercato sembrano sempre celare grassi e zuccheri nascosti. Una soluzione, di certo non adatta ai pigri, è quella di prepararli in casa, così da avere in anticipo i cibi da consumare di prima mattina.

Non intendiamo solo le torte da colazione, che comunque saranno sempre un’alternativa migliore a tutte le merendine confezionate, ma è possibile prepararsi da sé anche marmellate, biscotti e persino i cereali. Anche delle fette di pane tostate nel forno di casa possono rappresentare un’ottima alternativa alle fette biscottate; stesso discorso per quanto riguarda lo yogurt. Per chi protende per il salato, invece, si può considerare l’idea di prepararsi dell’hummus di ceci, per esempio, da spalmare su una fetta di pane, ovviamente sempre fatto in casa. Dunque, se siete tra quelle che considerano la cucina un luogo amico (non solo per mangiare), non avrete problemi a dare spazio alla vostra fantasia per creare ottime alternative homemade, perfette per la colazione.

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