Chutney di mango

Il chutney di mango può sembrare una semplice composta, ma basta assaggiarlo per capire che non è così.

Si tratta di una salsa tipicamente agrodolce, che trova le sue origini nella cucina indiana, dove è ancora oggi utilizzato come salsa di accompagnamento per riso e secondi piatti a base di carne, pesce e verdure. L’uso del chutney si è poi notevolmente diffuso in Francia, dove è diventata la salsa perfetta per accompagnare i formaggi.

Il suo sapore è agro, per via dell’aceto, dolce, per via della frutta, e speziato. Può essere più o meno piccante, in base a quanto peperoncino deciderete di aggiungere nella preparazione, rispettando i vostri gusti.

Se avete in previsione di servire il vostro chutney abbinato a un gustoso bollito misto, o a un arrosto, e avete il tempo di programmare questo pasto, preparate il chutney con una o anche due settimane di anticipo: sarà ancora più buono.

Per conservarlo al meglio, dovete procedere proprio come per le composte. Versatelo ancora caldissimo in vasetti a chiusura ermetica precedentemente sterilizzati in acqua bollente, chiudeteli e metteteli capovolti a raffreddare. Potreste utilizzare i vostri vasetti di chutney anche come regali per parenti e amici, magari abbellendo il vasetto con un bel fiocco e un’etichetta scritta a mano.

Quando preparare questa ricetta?

Preparate il chutney in anticipo e servitelo per un pranzo a base di bolliti di carne.

Preparazione

  1. Frullate la cipolla, tutte le spezie e metà dell’aceto.

    Pulite il mango e tagliatelo a pezzetti piccoli.

  2. Unite tutto in una casseruola, aggiungendo anche l’aglio pelato, il peperoncino, un pizzico di sale e lo zucchero.

  3. Lasciate cuocere almeno 40 minuti, a fuoco basso, mescolando spesso. Dovrete ottenere la consistenza della composta. Togliete l’aglio e il peperoncino.

  4. Mentre cuocete il chutney, sterilizzate i vostri vasetti a chiusura ermetica. Ecco come fare:

  5. Versate il chutney ancora bollente nei vasetti, chiudeteli e capovolgeteli. Lasciateli raffreddare.

    Fate riposare i vasetti una o due settimane, per ottenere un chutney ancora più buono.

     

Varianti

Chutney di mele

Il sapore delle mele si presta all’abbinamento con lo zenzero. Grattugiate quindi lo zenzero, pulite e tagliate a pezzettini piccoli 5 mele, sbucciate e tritate una cipolla.
Trasferite tutto in una casseruola con 300ml di aceto e 200g di zucchero.
Fate bollire a lungo, almeno 2 ore, mescolando di tanto in tanto.

Trasferite poi il chutney di mele nei vasetti sterilizzati, chiudete e lasciate raffreddare.

Chutney di cipolle

Le cipolle rosse sono le migliori per questa preparazione. Sbucciatene e tritatene circa 1 kg, poi mettetele in una casseruola con 100g di zucchero, 150g di aceto, 1 peperoncino, un pizzico di sale, un cucchiaino di senape, uno spicchio di aglio.

Lasciate bollire per 20 o 30 minuti, comunque fino a quando il liquido sarà evaporato. Togliete aglio e peperoncino e travasate nei vasetti sterilizzati, chiudete e lasciate raffreddare.

Chutney di zucca

Provate la zucca col curry. Tagliate a dadini una zucca, dopo averla fatta cuocere in forno per togliere più facilmente la buccia. Tritate due cipolle e rosolatele con la zucca in due cucchiai di olio. Unite uno spicchio di aglio, dello zenzero grattugiato, un cucchiaio di curry, sale, pepe, 250ml di aceto con 100g di zucchero.

Lasciate bollire per 20 o 30 minuti, comunque fino a quando il liquido sarà evaporato. Togliete aglio e peperoncino e travasate nei vasetti sterilizzati, chiudete e lasciate raffreddare.

Curiosità e consigli

  • Scegliete frutta matura se volete che in cottura si sfaldi totalmente e dia vita a una salsa molto morbida. Scegliete al contrario frutta più acerba se preferite un chutney più grossolano, in cui si sentano i pezzi della frutta.