Cotiche e fagioli è una delle ricette più classiche della cucina verace italiana. Si tratta di uno di quei cosiddetti piatti svuotafrigo: ai fagioli secchi, che sono presenti in moltissime case come bene alimentare di emergenza (nel caso ci si dimentichi di fare la spesa), si aggiungono come ingrediente principale le cotiche che rappresentano lo scarto del maiale. Ma, come si dice, del maiale non si butta via niente, ed è così che le cotiche, ricche di grassi, aggiungono gusto a questo piatto della tradizione.
Quando diciamo cotiche – ovvero la cotenna del maiale – tuttavia, non è detto che parliamo necessariamente degli scarti nella loro interezza: a volte insieme alle cotiche c’è un po’ di polpa di maiale che vi resta attaccata e che quindi diventa parte integrante della ricetta. Anche se cotiche e fagioli sono tradizionali, questo non significa che non si possa essere un po’ elastici rispetto alla norma.
La ricetta di cotiche e fagioli non rappresenta qualcosa di difficile da preparare, però bisogna usare alcune accortezze. La prima: i fagioli vanno messi a bagno in acqua e lievemente reidratai almeno dalla sera prima della cottura. La seconda: le cotiche devono essere cotte a parte in una padella nel loro stesso grasso. La terza: volendo potete cuocere cotiche e fagioli in pignatta contestualmente, in base alle vostre preferenze.
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