Insalata di polpo con patate

L’insalata di polpo con patate è il piatto ideale per l’ultimo scampolo d’estate e il primo dell’autunno – senza contare che è buono tutto l’anno da servire come antipasto con altre portate calde. La pietanza viene infatti servita fredda, come avviene con diverse ricette di insalata, che coinvolgano o no ingredienti di provenienza animale come appunto il polpo.

Per realizzare l’insalata di polpo con le patate, dovete bollire i due ingredienti separatamente. La pulizia del polpo può essere ostica per qualcuno, per cui forse è meglio la facciate eseguire in pescheria, dove tra l’altro è consigliabile che compriate il polpo decongelato, poiché più tenero.

Anche la scelta delle patate non è semplice: noi abbiamo scelto le patate novelle per la loro dolcezza, ma vanno bene anche altri tipi di patate, purché non troppo friabili, perché devono mantenere una certa consistenza nel piatto, non devono schiacciarsi con un movimento della forchetta.

Potete comunque aggiungere altri ingredienti, come per esempio gli ortaggi di una giardiniera sottolio fatta in casa.

Il polpo è un mollusco ricco di proteine e povero di grassi. Dal polpo, con cui prepariamo la nostra insalata di polpo con patate, possiamo acquisire diversi nutrienti, come vitamina A, B12, C, calcio,  magnesio, fosforo, potassio e selenio. Pare faccia bene alla salute delle ossa, al sistema immunitario e che regoli la pressione sanguigna.

Quando preparare questa ricetta?

L’insalata di polpo con patate è un secondo piatto da consumare a pranzo oppure a cena. In alternativa può essere servito anche come antipasto.

Preparazione

  1. Pulite il polpo, tagliatelo a tocchetti e fatelo bollire per alcuni minuti in una pentola con abbondante acqua.

  2. Lavate le patate e fate bollire anche queste, per una decina di minuti, in una pentola con abbondante acqua. Scolatele, pelatele e tagliatele a metà, mettendole in una scodella.

  3. Lavate il prezzemolo e tritatelo.

  4. Aggiungete il polpo alle patate e mescolate, aggiungendo il prezzemolo, un filo d’olio e aggiustando di sale e pepe. Servite fredda o a temperatura ambiente.

Varianti

Polpo arrosto su crema di patate

In questa variante, scottate il polpo su una piastra di ghisa. Bollite le patate e schiacciatele con una forchetta utilizzando qualche goccia di latte per renderle cremose, aggiustando con sale, pepe e noce moscata. Disponete sul piatto un letto di crema di patate e metteteci sopra il polpo con un filo d’olio di oliva crudo e del prezzemolo tritato se vi piace.

Polpo e patate in pentola a pressione

In questa variante la cottura di polpo e patate avviene nella pentola a pressione: la sola differenza è che i tempi di cottura si dimezzano.

Polpo in umido con patate alla salentina

Questa è una classica cottura in umido che i salentini chiamano “tutta para” (significa che gli ingredienti principali vengono cotti tutti insieme). Si lavano e si pelano le patate per poi tagliarle a cubetti. Si usa anche una cipolla, pelata e tritata grossolanamente. In una pignatta si mette un fondo d’olio d’oliva e si rosolano per 5-10 minuti il polpo, la cipolla e le patate. Tradizionalmente il polpo viene cotto dai propri fluidi di cottura, ma se non siete soddisfatti potete aggiungere acqua, o in alternativa un po’ di brodo vegetale. Si cuoce il tutto per una ventina di minuti a fuoco medio per poi aggiustare di sale e pepe.

Curiosità e consigli

  • Se trovate scomoda la pulizia del polpo, fatevela eseguire direttamente in pescheria.
  • Al posto delle patate novelle, se non disponibili, potete usare delle patate di altro tipo, purché non troppo friabili.
  • Potete aggiungere all’insieme, se l’avete, della giardiniera fatta in casa con vari ortaggi estivi.