Panuozzo

Il panuozzo rappresenta la ricetta perfetta per ricreare in casa sapori e profumi delle vacanze, soprattutto se vi siete recate in Campania, la regione che ha dato i natali a questo panino farcito caratterizzato dalla doppia cottura.

Se volete proporre i vostri panuozzi agli ospiti, per un pranzo informale in giardino o per una merenda particolarmente sfiziosa, preparateli e cuoceteli con anticipo. Provvedete alla farcitura e alla fondamentale seconda cottura quando gli ospiti saranno già arrivati, per stupirli con il delizioso profumo che si sprigionerà.

Il vero panuozzo, infatti, va cotto una seconda volta dopo essere stato farcito, e deve essere servito caldo.

La farcitura può essere variata per avere prodotti stagionali e incontrare tutti i gusti. Proprio per questo, date le infinite possibilità di realizzazione, il panuozzo non annoia mai!

Anche se vi allontanereste dalla ricetta originale, potete provare a variare la tipologia di farina per avere gusti inediti. Sperimentate un impasto integrale, sostituendo circa un terzo della farina tipo 0 con la farina integrale, o create un mix di farine scegliendo tra farro, grano saraceno o segale.

Nella scelta degli ingredienti per la farcitura ricordatevi che il vero panuozzo va infornato a 200° una volta farcito.

Se volete che il vostro panuozzo diventi veramente social, non dimenticatevi di scattare uno street food selfie!

 

Quando preparare questa ricetta?

Il panuozzo può essere preparato ogni qual volta volete riassaporare in una nuova versione più “street food” tutto il gusto della pizza napoletana.

 

Preparazione

  1. Disporre la farina a fontana su un ripiano, meglio se in legno o in marmo. Sciogliere il lievito in un bicchiere con l’acqua tiepida e versarlo poco alla volta al centro della farina, impastando con cura. Mettere il sale quando l’acqua è stata quasi tutta aggiunta.

  2. Impastare almeno 10 minuti con le mani, fino ad ottenere una consistenza liscia e omogenea. Quindi, lasciar riposare l’impasto almeno per 3 o 4 ore in una ciotola, coperto da un panno.

  3. Formare con l’impasto dei pani dalla forma allungata, lunghi circa 25cm. Spennellarli con l’olio extravergine di oliva e cuocerli in forno, a 220°C, per 25 – 30 minuti.

  4. Nel frattempo, pulire i friarielli sotto l’acqua corrente, scaldare in una padella mezzo bicchiere di olio extravergine di oliva, con l’aglio e il peperoncino, e far saltare i friarielli in padella per circa 20 minuti. Aggiustare di sale.
    Tagliare la provola a fette sottili.

  5. Tagliare per il lungo il panino cotto, farcirlo abbondantemente con la provola e i friarielli e rimetterlo in forno caldo per 3 o 4 minuti. Quindi servirlo.

Varianti

Panuozzo Bimby

  1. Inserire tutti gli ingredienti dell’impasto direttamente nel boccale. Azionare il tasto spiga per 10 minuti, o comunque fino a quando la palla dell’impasto farà muovere il misurino. Porre l’impasto in una ciotola e lasciar lievitare almeno 3 o 4 ore in una ciotola, coperto da un panno.
  2. Dopo aver sciacquato il boccale, inserire mezzo bicchiere di olio con l’aglio e il peperoncino e cuocere 3 minuti a 100°C, velocità cucchiaio.
  3. Inserire i friarielli, precedentemente puliti, e cuocere per 20 minuti a 100€ velocità 1 antiorario.
  4. Procedere alla farcitura e alle due cotture come descritto nella preparazione senza Bimby.

Curiosità e consigli

  • Il panuozzo viene inventato a Gragnano, comune della provincia di Napoli. Credevate che Gragnano fosse famoso solamente per la pasta?
  • Se avete tempo per preparare l’impasto il giorno prima, diminuite la quantità di lievito e lasciate che la lievitazione prosegua per tutta la notte.
  • Se, al contrario, avete poco tempo per la lievitazione, mettete la ciotola con l’impasto, sempre coperta da un panno, nel forno spento con accesa la luce: raddoppierà di volume in circa un’ora.