Dettagli ricetta

Preparazione

1 ora e 0 minuti

Difficoltà

Cottura

40 minuti

Costo

Dosi

per 6 persone

Pasta alla zozzona

La pasta alla zozzona è una ricetta tradizionale romanissima. Il nome è dovuto al condimento che va utilizzato in modo abbondante e “zozzo”, ossia per ghiottoni, pieno di grasso e decisamente molto consistente. Non è un piatto così antico, però alla cena di Trimalchione, come descritta nel Satyricon di Petronio, sarebbe stato benissimo con le altre viziose portate.

Come per tutti i piatti consistenti, che prevedono ingredienti non semplici per tutti da digerire, la pasta alla zozzona può essere un po’ ostica per coloro che hanno difficoltà ad assimilare ingredienti come la cipolla oppure il guanciale. Chiaro che, in base alle proprie preferenze, il guanciale può essere sostituito da pancetta o speck, ma guai a chiamarla ancora pasta alla zozzona: come per la carbonara con la pancetta o con la panna da cucina, rischiate di sollevare gli animi per la vostra eresia culinaria.

Questa ricetta si può ovviamente preparare in casa, ma il nostro consiglio, se ne avete l’opportunità, è di provare ad assaggiarla come la cucinano i romani, durante un’eventuale gita nella capitale o nel suo hinterland, magari cercando di chiacchierare con chi è in cucina: è possibile che non riusciate a carpirne i segreti, ma potreste fare tesoro di preziosi consigli che ci si tramanda da generazioni.

Quando preparare questa ricetta?

La pasta alla zozzona è un primo piatto sostanzioso da preparare soprattutto quando si ha molto appetito. Va bene a pranzo e cena, ma in quest’ultimo caso non è adatto a chi non digerisce bene guanciale e cipolla nelle ore serali.

Preparazione

  1. In una padella con un fondo d’olio, dorate e fate appassire la cipolla precedentemente pulita e tritata.

  2. Fate saltare in padella il guanciale, la salsiccia sbriciolata privata del budello e i pelati (vanno tagliati a cubetti o straccetti e viene utilizzato anche il residuo liquido della confezione).

  3. Fate bollire la pasta scelta in abbondante acqua salata, seguendo le tempistiche indicate sulla confezione.

  4. Scolate la pasta quando è al dente o quasi e fate saltare in padella con il condimento.

  5. A parte, in una ciotola, sbattete le uova con il percorino e il pepe.

  6. Dopo aver spento il fornello, versate l’uovo col formaggio e il pepe sulla pasta con il condimento per mantecare.

Varianti

Pasta alla zozzona bianca

In questa variante, si ricorre ai pomodorini freschi, che sostituiscono i pomodori pelati e il loro residuo rossastro. I pomodorini vengono saltati in padella insieme agli altri ingredienti, ma nel complesso l’aspetto della pasta resta in bianco.

Curiosità e consigli

  • Naturalmente, l’uovo con il pecorino e il pepe deve essere utilizzato a fornello spento, altrimenti si rapprende.
  • Le misure degli ingredienti sono indicative: se volete un condimento più “zozzo”, aumentate pure.
  • Si deve utilizzare pasta corta che trattiene bene il condimento: vanno bene rigatoni, penne rigate ma anche pasta liscia purché molto ruvida (per esempio dei paccheri trafilati al bronzo).