Pizza fatta in Casa

La pizza fatta in casa è la ricetta più buona che ci sia e che tutti possiamo preparare a casa nostra.

La pizza ha una storia lunga, complessa e incerta.

Le prime attestazioni scritte della parola “pizza” risalgono al latino.

Nel XVI secolo a Napoli a un pane schiacciato venne dato il nome di pizza che deriva dalla storpiatura della parola “Pitta”.

In origine la pizza era coperta con una salsa bianca, solo più tardi sostituita con olio d’oliva, formaggio e pomodori.

Nel giugno 1889, per onorare la Regina d’Italia, Margherita di Savoia, il cuoco Raffaele Esposito creò la “Pizza Margherita”, una pizza condita con pomodori, mozzarella e basilico, per rappresentare i colori della bandiera italiana.

E per chi della pizza non riesce proprio a fare a meno, vi presentiamo un nuovo divertente modo per cucinarla: i pizza muffin! In questo video potete trovare la ricetta:

Ecco qualche altra variante della pizza fatta in casa:

Pizza fatta in casa senza glutine

La pizza fatta in casa senza glutine permette di mangiare la pizza anche a chi è intollerante al glutine.

Basterà realizzare un impasto con una farina di riso e il gioco è fatto.

Per il resto si procede alla stessa identica maniera della normalissima pizza.

Pizza fatta in casa con lievito madre

Amanti degli impasti al naturale?

Bene, anche la pizza è uno degli impasti base che può essere realizzata con il buonissimo lievito mare, detto anche lievito naturale.

L’unica pecca di questo tipo di impasto è che deve lievitare molto a lungo.

Su un chilo di farina di norma si aggiungono 300 g. di lievito madre.

Preparazione

  1. Disponete la farina a fontana su una spianatoia. Nel frattempo in una ciotola versate un bicchiere d’acqua tiepida e inserite all’interno il cubetto di lievito di birra e lo zucchero.

  2. Mescolate fino a far sciogliere bene il tutto e inserite al centro della farina. A parte sciogliere il sale in un bicchiere di acqua tiepida. Aggiungete l’olio e versatelo al resto del composto.

  3. Impastate il tutto fino a quando non otterrete un impasto liscio e morbido. Formate una palla e ponetela in una ciotola oleata. Copritela con un canovaccio pulito e riponetela in un luogo tiepido a riposare.

  4. Attendete che l‘impasto abbia raddoppiato il proprio volume. Normalmente ci vorranno due ore ma tenete presente che più tempo farete lievitare il vostro impasto, maggiore sarà la digeribilità della vostra pizza.

     

  5. Una volta impasta la pizza, a metà lievitazione potete formare delle pagnottelle in base al numero di pizze che volete ottenere. Lasciatele lievitare nuovamente e successivamente procedete alla stesura delle vostre pizze.

  6. Stendetele nelle teglie da voi scelte e nel frattempo preriscaldate il forno alla massima potenza. Ponete il pomodoro a crudo e un filo d’olio extravergine d’oliva.

  7. Infornatela per 5 minuti. Trascorso questo tempo aprite il forno e aggiungete la mozzarella in pezzi. Infornate nuovamente la pizza per altri 5 minuti fino a che la mozzarella non sia completamente sciolta.

  8. Sfornatela, ponete al centro una foglia di basilico fresco e servitela.

Curiosità e consigli

  • L’impasto per la pizza avanzato si conserva in frigorifero per un giorno al massimo, chiuso in un contenitore ermetico.
  • Con le dosi indicate nella ricetta otterrete 4 pizze.
  • La lievitazione deve avvenire lontano da correnti d’aria.
  • Se siete poco pratici, forse vi sarà più facile lavorare l’impasto per la pizza in una ciotola capiente, almeno fino a quando tutti i liquidi non saranno ben assorbiti.
  • Se utilizzate la mozzarella fresca abbiate cura di farla scolare per bene dal latte presente in essa altrimenti lo rilascerà in cottura. Per ovviare a questo problema utilizzate la mozzarella cheese.