Pizzolo siciliano

Il pizzolo siciliano è una sorta di focaccia farcita, tradizionale nella zona di Sortino, tanto da diventare una DeCo (Denominazione Comunale). Consiste in un impasto semplice con due tipi di farina e il lievito, che però deve essere sottile ma non troppo, in modo da poter essere farcito con ingredienti come prosciutto cotto, tuma e rucola.

Esiste anche un pizzolo siciliano al pistacchio, in cui si usano in vario modo i pistacchi di Bronte nel condimento. Tuttavia esistono anche ripieni dolci, in cui è presente crema di pistacchio oppure al cioccolato, o altri ripieni salati come la carne macinata. Originariamente il piatto nasce dalla cucina “povera” dei contadini di Sortino, che imbottivano queste focacce con i peperoni.

Non vi occorrono materiali particolari in cucina per realizzare il pizzolo siciliano, con l’eccezione forse di una grande teglia rotonda da forno: è essenziale infatti che la focaccia abbia un ampio diametro, in modo da risultare appunto sufficientemente sottile ma senza esagerare.

Il pizzolo siciliano può essere consumato come antipasto o aperitivo, ma anche a merenda. Durante il pasto o in occasione dell’aperitivo può essere accompagnato da un vino bianco o rosato frizzante, mentre a merenda va benissimo una bibita analcolica, come una cedrata oppure una gassosa.

Quando preparare questa ricetta?

Il pizzolo siciliano è un antipasto che può essere consumato a pranzo o a cena, oppure anche a merenda o come aperitivo.

Preparazione

  1. Disponete le farine a fontana su una spianatoia, insieme al lievito, un pizzico di zucchero e un pizzico di sale.

  2. Aggiungete a poco a poco dell’acqua tiepida. Dovete ottenere un impasto morbido ma non molle, ed elastico. Mettetelo in una ciotola, copritelo con una coperta di lana e lasciate lievitare per almeno 3 ore.

  3. Spennellate con l’olio di oliva una teglia da forno rotonda, stendete l’impasto e cospargetelo di timo a piacimento. Cuocete in forno preriscaldato a 200°C per un quarto d’ora e lasciate raffreddare.

  4. Aprite longitudinalmente il pizzolo e farcitelo con il prosciutto, la tuma e la rucola.

  5. Richiudete e spennellate la superficie con l’olio di oliva.

  6. Cuocete ancora per 10 minuti in forno alla stessa temperatura.

Varianti

Pizzolo al pistacchio

In questa variante, usate della farina di pistacchio al posto della farina integrale nell’impasto. Per quanto riguarda il condimento, all’interno si farcisce il pizzolo con la mozzarella e una besciamelle con l’aggiunta di pistacchi tritati finemente al frullatore. Completano il tutto delle fette di mortadella naturalmente al pistacchio.

Curiosità e consigli

  • Non vi diamo indicazioni sulla quantità d’acqua: le farine possono avere quantità differenti di umidità, per cui dovrete regolarvi sulla consistenza dell’impasto aggiungendone a poco a poco.
  • Fate attenzione a non rompere il pizzolo quando lo tagliate con il coltello, perché è sottile e fragile.