Il salmone al miele è un secondo piatto molto raffinato da proporre ai propri commensali in diverse occasioni. Perché è perfetto sia per un pranzo della domenica oppure una festività, generica come una festa rossa sul calendario o personale come il raggiungimento di un traguardo, dai compleanni alle promozioni. E perché la sua realizzazione, come spesso capita ai piatti a base di pesce, non è molto impegnativa.
La preparazione del salmone al miele consiste infatti in una marinata a base appunto di miele, salsa di soia per la sapidità e aromi come agrumi ed erbe aromatiche. Dopo aver lasciato marinare le fette di salmone, si provvede a una cottura a fuoco alto su una piastra di ghisa e molto veloce: in questo modo il pesce diverrà croccante all’esterno ma resterà morbido all’interno. Interno che avrete provveduto a liberare dalle spine precedentemente alla marinata.
Non bisogna dimenticare che il salmone al miele è un piatto decisamente sano. Il salmone previene l’invecchiamento, fa bene alla pelle e alla circolazione e stimola il cervello grazie al fatto che questo pesce è ricco di antiossidanti, acidi grassi omega-3 e vitamine del gruppo B. Il miele invece allevia ansia e stress, aiuta il corretto funzionamento dell’intestino oltre che a restare concentrati. Tra le sostanze contenute nel miele si annoverano potassio, fosforo, sodio, calcio, magnesio e vitamina C.
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