Spaghetti con colatura di alici

Gli spaghetti con colatura di alici sono un primo piatto tipico della tradizione campana a base di pesce. Veloce e gustoso, è una pietanza fatta con pochi ingredienti ma dal sapore deciso e incredibile.

La colatura di alici è, infatti, un prodotto tradizionale che negli anni ha caratterizzato gastronomicamente il piccolo borgo marinaro di Cetara in Costiera Amalfitana. La colatura è un liquido ottenuto dal processo di maturazione delle alici sotto sale, che può durare molti mesi.

Gli spaghetti con colatura di alici sono proprio per questo un primo piatto unico nel suo genere. Le alici vengono conservate sotto sale all’interno di botti di legno per almeno quaranta giorni. Il succo, o colatura, viene filtrato e utilizzato per condire la pasta insieme ad aglio, olio d’oliva, peperoncino e un po’ di scorza di limone.

Per presentare il piatto, spesso, viene accompagnato da pangrattato o molliche di pane tostato per dargli croccantezza e consistenza.

Se siete dei veri amanti delle alici, non potete perdervi la ricetta del pasticcio di alici:

Quando preparare questa ricetta?

Ideale per un pranzo veloce con gli amici, gli spaghetti con colatura di alici sono un primo piatto da preparare in pochi minuti.

Preparazione

  1. Mettete subito a cuocere la pasta. Prendete una pentola capiente con acqua e sale grosso.

  2. Cuocete gli spaghetti fino a che non saranno al dente.

  3. In una ciotola, a parte, aggiungete la colatura, l’aglio, il peperoncino, il prezzemolo, la scorzetta di limone e un po’ d’olio. Mescolate e lasciate riposare.

  4. Scolate la pasta e mettete da parte un po’ di acqua di cottura. Nel frattempo, accendete il fuoco e aggiungete in una padella tutti gli ingredienti.

  5. Saltate la pasta per qualche minuto in padella e spolverizzate con il pangrattato, e ancora un po’ di prezzemolo. Potete servire subito.

Varianti

Spaghetti con colatura di alici e taralli

Gli spaghetti con colatura di alici possono essere arricchiti anche dai taralli. Il procedimento per realizzare questa variante è sempre lo stesso. Sbriciolate prima i taralli. Una parte li inserite nel composto di colatura, olio, aglio e altri ingredienti. L’altra potete aggiungerla non appena avrete impiattato.

Curiosità e consigli

  • Al posto degli spaghetti si può scegliere anche un altro formato di pasta, come i vermicelli o i bucatini.
  • Gli spaghetti possono essere conversati al massimo 3 giorni in un contenitore ermetico e in frigorifero.
  • Tenete da parte dell’acqua di cottura della pasta, per legare al meglio gli spaghetti con la colatura.
  • Oltre a peperoncino e prezzemolo, potete aggiungere al piatto anche capperi, olive tritate o pinoli per creare una variante più ricca.