Il topinambur in padella è un contorno insolito – soprattutto per chi prepara spesso patate e vuole cambiare tubero – per secondi piatti di diverso tipo, da quelli di carne a quelli di pesce, fino a quelli vegetariani e soprattutto vegan. Infatti la ricetta è completamente cruelty free ed è molto inclusiva quindi. Tra l’altro non contiene glutine. Fanno purtroppo eccezione coloro i quali sono allergici o intolleranti al singolo ingrediente.
Preparare il topinambur in padella è davvero semplice: l’ingrediente viene cotto in padella con un po’ d’olio ma anche con l’aggiunta progressiva di acqua, affinché non si secchi mentre sta sul fornello. Per il resto si aggiungono degli aromi che ne arricchiscono gusto e profumo. Apparentemente potrebbe assomigliare a un contorno di patate, ma è molto di più.
Il topinambur, come detto, è un tubero. E nutrirsi di topinambur in padella significa assumere sostanze importanti per l’organismo, come diverse vitamine (A, C ed E, ma anche alcune del gruppo B), antiossidanti come selenio e manganese, folati. Inoltre contiene inulina, che aiuta l’intestino ad assorbire grassi e zuccheri, e il tubero in generale ha un effetto regolante sull’intestino. Ma attenzione a non esagerare con le quantità, perché questo cibo in eccesso causa un po’ di meteorismo.
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