La torta cannolo è un dessert immaginato sulla falsariga dei cannoli siciliani tradizionali. In pratica si realizza a partire dallo stesso ripieno che si usa solitamente per i cannoli, arricchito di una piccola base biscottata e di una decorazione con la stessa pasta dei cannoli fritta e sbriciolata. Non si tratta di un dolce difficile da preparare, ma funziona su più fasi.
Per ottenere la torta cannolo, si prepara infatti una base piuttosto comune, la crema con la ricotta (meglio se vaccina) e i cannoli sbriciolati. Non c’è bisogno che prepariate proprio i cannoli con la loro forma, dato che dovete sbriciolarli, per cui potete anche creare delle forme irregolari per l’impasto che friggerete in olio di semi di girasole.
Completano la torta cannolo la farina di pistacchi, i canditi e le scaglie di cioccolato, ma volendo potete fare anche qualcos’altro. Per esempio creare un tot di cannoli e riempirli e appoggiarli sulla superficie della vostra torta. In questo caso, è meglio che lo facciate quando la torta è stata per un po’ di tempo in frigorifero, altrimenti il peso dei cannoli potrebbe deprimerla.
Ricordate che la torta cannolo va consumata in non più di tre giorni, ovviamente conservandola sempre in frigorifero. E che inoltre non è adatta a chi è intollerante al lattosio o ha allergie e intolleranze verso i singoli ingredienti, in particolare la frutta secca, dato che utilizzate sicuramente la farina di pistacchio e, se vi piace, la granella di pistacchio.
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