Dettagli ricetta

Preparazione

1 ora e 30 minuti

Difficoltà

Cottura

5 minuti

Costo

Dosi

per 6 persone

Beignet

Il beignet è fondamentalmente un bignè fritto ma non ripieno con la crema. Si tratta infatti di un impasto affine alla pasta choux, che viene fritto e ricoperto di zucchero a velo. E ha a che fare con la storia dei popoli del mondo, perché si tratta di un dessert tipico di New Orleans e altre aree a influenza francese degli Stati Uniti, ma non solo.

La cucina è spesso il luogo d’incontro in cui apprendere la storia e l’inclusione al meglio, e i beignet non fanno differenza. Molti piatti che chiamiamo tradizionali infatti, sono il frutto di migrazioni, dominazioni, influenze. È vero, alcuni altri piatti invece sono codificati, e sicuramente le comunicazioni tra i popoli prima degli aerei di linea e l’epoca di Internet non erano facili come oggi: ma le pietanze non sono in gran parte monolitiche e ortodosse, ma il risultato di “contaminazioni”, termine che usiamo con un’accezione positiva.

I beignet si servono prevalentemente a colazione e si preparano attraverso un classico impasto che viene fatto lievitare e poi si stende con il matterello su una spianatoia infarinata. L’impasto viene tagliato in quadrati che durante la frittura si gonfiano.

In questo caso lo zucchero a velo non è né un escamotage per nascondere gli errori di preparazione né un abbellimento, ma un vero e proprio condimento, dacché i beignet, a differenza dei bignè, come detto, non sono ripieni.

Quando preparare questa ricetta?

I beignet sono un dessert che tradizionalmente viene consumato per la prima colazione, ma vanno bene anche a fine pasto.

Preparazione

  1. Prendete una ciotola e metteteci lievito, zucchero e acqua. Amalgamateli e impastateli con le fruste a gancio.

  2. In un’altra ciotola sbattete l’uovo con il latte, un po’ di vaniglia e un pizzico di sale. Unite alla ciotola precedente e continuate a impastare con le fruste a gancio.

  3. Versate metà della farina setacciata e il burro, dopo averlo sciolto e lasciato raffreddare, e continuate a impastare.

  4. Aggiungete quindi l’altra metà della farina setacciata e amalgamate fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo.

  5. Mettete tutto in una ciotola preimburrata e coprite con una pellicola e un panno di lana. Lasciate lievitare fino al raddoppio.

  6. Stendete l’impasto con il matterello su una spianatoia infarinata e tagliatelo a quadrati.

  7. Fate riscaldare abbondante olio di semi in una padella antiaderente.

  8. Friggete i quadrati fino a che non si gonfiano e scolateli su un foglio di carta assorbente.

  9. Servite spolverizzando con lo zucchero a velo.

Varianti

Beignet senegalesi

In questa variante, nell’impasto ci entrano il cocco in scaglie, le uvette, cannella, zenzero, noce moscata e buccia grattugiata di limone. Per il resto la ricetta resta identica alla principale, solo che non si tagliano i quadrati, ma l’impasto si frigge, dopo la lievitazione, modellato con un cucchiaio direttamente nell’olio di semi.

Curiosità e consigli

  • Se usate una planetaria la realizzazione è più semplice.
  • Si tratta di una rivisitazione tradizionale del bignè tipica degli Stati Uniti, ma ne esistono in altre parti del mondo, per esempio in Senegal.