Dettagli ricetta

Preparazione

1 ora e 5 minuti

Difficoltà

Cottura

1 ora e 0 minuti

Costo

Dosi

per 4 persone

Frittatensuppe

La frittatensuppe è un piatto tipico della Mitteleuropa. È infatti molto diffuso in Germania, in Austria e in Svizzera. Tuttavia in Italia esistono dei piatti che si basano sulla sua stessa filosofia e quindi le assomigliano: per esempio, in Puglia, esiste la “trippa finta“, che è una frittata in brodo che viene dalla tradizione contadina e vegetariana all’origine. Però la frittata della “trippa finta” si realizza con il formaggio grattugiato invece della farina, pecorino secondo la tradizione o parmigiano secondo le rivisitazioni contemporanee. E non c’è bisogno necessariamente del latte.

Nessuno stupore: l’Europa e il Mediterraneo, attraverso le migrazioni e le conquiste nella storia, hanno contaminato le cucine nazionali nei luoghi più vari. E quindi è normale che si trovino un po’ dappertutto esempi di piatti che mescolano un tipo di impasto fritto con il brodo. Un esempio su tutti: la massa e ceci.

E molto spesso queste ricette sono vegetariane o vegane. La cosa interessante della frittatensuppe originale è appunto che si tratta di un piatto vegetariano all’origine. Ci sono quindi uova e latte, ma non carne animale.

La frittatensuppe è, a suo modo, una ricetta veloce. Nel senso che se la progettate prima potete scordarvela e lavorarci solo pochi minuti. Infatti il piatto consiste nella predisposizione del brodo per la cottura lenta, lentissima, e nell’amalgama dell’impasto che poi va fatto riposare.

Quando preparare questa ricetta?

La frittatensuppe è un piatto vegetariano leggero che può essere preparato a pranzo e cena. A cena è meglio: immaginate il piacere di questa ricetta calda in una serata invernale.

Preparazione

  1. Preparate il brodo. In una pentola o in una pignatta, mettete la cipolla, la carota e il sedano puliti e tagliati grossolanamente. Coprite con abbondante acqua e fate cuocere per circa un’ora a fuoco lento.

  2. In una ciotola, sbattete le uova con il sale, il pepe e la farina. Aggiungete il latte finché l’impasto non diventa fluido ma non troppo. Coprite la ciotola con una pellicola e fate riposare in frigo per poco meno di un’ora.

  3. Fate scaldare in una padella l’olio di semi e, quando è arrivato alla giusta temperatura, friggete l’impasto per un paio di minuti, spandendolo per tutta la padella a formare una grande frittella sottile.

  4. Scolate la frittata su un foglio di carta assorbente e tagliatela a striscioline come fossero tagliatelle. Non ha importanza la simmetria.

  5. Versate in un piatto fondo il brodo e immergete le striscioline secondo le quantità pensate per il singolo piatto e servite caldo.

Varianti

Frittatensuppe Bimby

Nella variante per Bimby, sia la preparazione per il brodo sia la frittata si possono realizzare con gli accessori di questo elettrodomestico, seguendo le stesse fasi e le stesse quantità per gli ingredienti.

Curiosità e consigli

  • Potete aggiungere al piatto anche un po’ di prezzemolo o di erba cipollina tritata.
  • In alcune zone della Puglia esiste un piatto simile, chiamato “trippa finta”.