Il japchae è un piatto molto amato nella cucina tradizionale coreana, tanto che viene preparato durante diverse circostanze di festa sia per la facilità di realizzazione sia per la facilità con cui viene servito: può infatti fungere da primo piatto o da contorno, può essere consumato caldo, freddo, a temperatura ambiente ed è buono perfino il giorno dopo che è stato cotto.
Fondamentalmente, per preparare il japchae, ci si serve di ingredienti molto specifici. I noodles in questione sono infatti vermicelli cinesi a base di patata, ma comprendiamo che non sono facili da reperire in Italia, per cui utilizzate i noodles che preferite (o anche gli udon, se vi piacciono di più perché sono più spessi e saporiti). Un altro ingrediente importante è rappresentato dai funghi, che tradizionalmente sono gli shiitake o i pletorus, ma naturalmente in mancanza d’altro potete usare dei comunissimi champignon.
Un’altra particolarità del japchae consiste nel fatto che le verdure e la carne per il condimento devono essere preparati uno alla volta, usando la stessa padella. Noi, per semplicità, vi consigliamo di cuocere tutto insieme, perché tanto è difficile restare nell’ortodossia della pietanza, ma se volete essere più aderenti alla tradizione, cuocete un ingrediente per volta e aggiungetelo ai noodles via via.
Cosa ne pensi?