Dettagli ricetta

Preparazione

3 ore e 30 minuti

Difficoltà

Cottura

2 ore e 30 minuti

Costo

Dosi

per 6 persone

Scottiglia

La scottiglia è una ricetta tipica toscana, in particolare delle zone di Arezzo e di Grosseto. Si tratta di un piatto di recupero molto gustoso: vi si utilizzavano tutti gli avanzi di carne (o la carne invenduta dai macellai) dei giorni precedenti, che venivano (e vengono tuttora) cotti in umido, per ottenere un insieme incredibilmente vario e saporito.

Viene chiamato anche “cacciucco di carne”, perché analogamente al cacciucco livornese si tratta di una cottura in umido con l’aggiunta della polpa di pomodoro.

Il nome di scottiglia viene dall’attrezzo che si utilizza per cuocere la pietanza, ovvero una pignatta in coccio, cioè in creta. Ce ne sono molte in commercio che vanno bene per la cottura sul fornello e sono molto belle da portare in tavola per servire le vostre ricette, ma se non l’avete, potete ripiegare su una più comune padella antiaderente, meglio se a sponde alte e meglio se in pietra lavica, perché la diffusione del calore è molto simile alla pignatta.

Non si conoscono precisamente le origini della scottiglia, con l’eccezione del fatto che si tratti di un piatto “povero” e “contadino” – ma oggi diremo orgogliosamente ecosostenibile, poiché evita gli sprechi alimentari.

Secondo alcuni, la pietanza avrebbe un’origine etrusca, per altri l’origine è medievale. Molto probabilmente il pomodoro non c’era all’inizio, dato che è stato introdotto in Europa solo dopo la scoperta dell’America, ma si tratta solo di una supposizione.

Quando preparare questa ricetta?

La scottiglia è un secondo piatto che può essere consumato a pranzo oppure a cena.

Preparazione

  1. Lavate un paio di foglie di alloro.

  2. Tagliate a cubetti non troppo piccoli la carne scelta.

  3. Lavate il sedano, pulite la cipolla, pulite e lavate la carota. Tritate tutto finemente.

  4. Prendete una pignatta con un fondo d’olio e rosolate il trito di verdure.

  5. Aggiungete la carne e fate rosolare anche questa per una decina di minuti.

  6. Sfumate con il vino e abbassate la fiamma al minimo.

  7. Versate il pomodoro, aggiustando di sale e pepe. Mettete il coperchio e continuate a cuocere rivoltando di tanto in tanto per almeno un paio d’ore. Servite calda.

Varianti

Scottiglia versione light

In questa variante, bisogna ridurre sensibilmente la quantità di cipolla e pomodori usati nella ricetta principale, e scegliere solo tagli di carne magri.

Scottiglia in pentola a pressione

La scottiglia può essere cotta in alternativa in pentola a pressione, il che dimezza i tempi di cottura, che solitamente sono lentissimi, rispetto alla pignatta.

Curiosità e consigli

  • Di solito questa pietanza si serve con i crostini di pane.
  • Usiamo una pignatta per la cottura, ma va bene anche una padella antiaderente.