Totani ripieni

I totani ripieni rientrano in quelle ricette che prevedono di realizzare un ripieno per piatti di carne o di pesce. Solitamente, e in questo caso accade lo stesso fenomeno, i ripieni sono simili a un impasto compatto: questo ripieno è una sorta di “polpetta” potenziata e tenuta insieme da mollica di pane e pangrattato. Naturalmente completano il quadro l’uovo e ingredienti che sono tipici dei piatti di mare, come il pepe e il prezzemolo – ma anche il succo di limone che, mescolato con l’acqua, permette la cottura dei tentacoli che poi vanno tritati e usati nel ripieno.

La cosa importante da ricordare con i totani ripieni, così come per tutti i piatti a base di pesce, è che richiedono una cottura veloce e potente. Alte temperature in altre parole. Questo consente di mantenere la carne del mollusco – i nostri totani – morbida e commestibile, ma al tempo stesso cotta. Non disdegnate i totani surgelati rispetto a quelli freschi, perché il congelamento aiuta a ottenere una pietanza morbida sotto i denti. Comunque, soprattutto se siete alle prime armi, conviene che i totani siano puliti in pescheria: negli altri casi è comunque opportuno, è un fastidio che ci si risparmia volentieri.

I totani, ingrediente fondamentale per i totani ripieni, sono ricchi di sostanze nutritive come vitamina C, folati, potassio, fosforo, sodio, magnesio e calcio, oltre che omega 3. Tuttavia bisogna fare attenzione perché questo cibo è anche ricco di colesterolo. In generale i totani aiutano la salute di ossa e denti e il buon funzionamento del metabolismo e dell’apparto cardiovascolare.

Quando preparare questa ricetta?

I totani ripieni sono un secondo piatto da consumare a pranzo oppure a cena.

Preparazione

  1. Lavate il prezzemolo e tritatelo.

  2. Pulite l’aglio e schiacciatelo.

  3. Tritate finemente le acciughe.

  4. Sciacquate i totani ed eliminate i tentacoli. Fateli bollire in acqua con del succo di limone per una decina di minuti. Tritateli finemente.

  5. Mettete in una ciotola i tentacoli tritati, della mollica di pane, l’uovo, le acciughe, l’aglio, il prezzemolo, un po’ di pangrattato. Amalgamate il tutto. Aggiustate di sale e pepe.

  6. Farcite l’interno dei totani con il composto creato e sigillate l’ingresso con ago e filo per alimenti.

  7. Adagiate i totani ripieni su una leccarda da forno rivestita di carta oleata. Spennellateli con l’olio.

  8. Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per una ventina di minuti. Servite caldi.

Varianti

Totani ripieni in padella

In questa variante la cottura avviene in padella con un filo d’olio. I totani vanno cotti con il coperchio a fiamma media e rivoltati delicatamente.

Totani ripieni alla ligure

Il ripieno di questi totani (per la stessa quantità della ricetta principale) prevede 4 uova, 50 grammi di parmigiano grattugiato, i tentacoli puliti e tritati, mollica di pane imbevuta in un po’ di latte, sale e pepe. Si cuociono in padella con un filo d’olio di oliva e l’aglio schiacciato, pomodorini e olive taggiasche.

Totani ripieni alla siciliana

Anche questi totani hanno un ripieno differente: è formato dai tentacoli bolliti e tritati, pangrattato tostato in padella, aglio schiacciato, sale, pepe e prezzemolo tritato. La cottura avviene in forno come da ricetta principale.

Totani ripieni alla toscana

In questa variante il ripieno è formato da 500 grammi di carne macinata, 200 grammi di mortadella tritata, 6 uova sode tagliate a cubetti piccolissimi (con l’apposito attrezzo), aglio schiacciato, sale, pepe e salvia. La cottura avviene in umido, in pignatta, in 700 millilitri di passata di pomodoro con un cucchiaio di olio di oliva.

Curiosità e consigli

  • Fate pulire ed eviscerare i totani direttamente in pescheria.
  • Potete sigillare la chiusura anche con degli stuzzicadenti se vi risulta più comodo (sono più facili da togliere quando i totani verranno consumati).