Struffoli

Gli struffoli sono una tra le ricette dolci più conosciute della tradizione napoletana. Si preparano per Natale e con il loro profumo e i loro colori sono veramente inconfondibili.

Gli struffoli sono un dolce unico che spesso si presenta a forma di torta, oppure di ciambella, o in alcuni casi di piccola montagna, ma in realtà si tratta di tantissime piccole palline di pasta dolce, fritte e tenute attaccate una all’altra dal miele e poi colorate con gli zuccherini.

Fare gli struffoli non è difficile, ma ci vuole tanta pazienza. Le palline devono essere piccole, di circa 1 centimetro e mezzo di diametro, e passate tra le mani una a una, per acquistare la tipica forma sferica.

La tradizione sembra far risalire questa ricetta addirittura alla Grecia antica, tanto che il nome si fa solitamente derivare da stroggulos, che significa “di forma sferica”. Qualcuno ritiene invece che la parola struffoli derivi da strutto, il grasso in cui un tempo si friggeva questo dolce.

Esiste un altro dolce, tipico invece delle regioni Abruzzo e Marche, che viene preparato per carnevale e assomiglia in tutto e per tutto gli struffoli. Si tratta della cicerchiata:

Quando preparare questa ricetta?

Preparate gli struffoli per Natale, come vuole la tradizione.

Preparazione

  1. Disponete la farina a fontana e, nel suo centro, aggiungete le uova.

  2. Aggiungete un pizzico di sale e la scorza grattugiata di un limone.

  3. Iniziate ad impastare e aggiungete poco per volta l’olio di oliva.

  4. Se la parta risulta troppo morbida, potete aggiungere altra farina. Realizzate poi delle striscioline con le mani, dalle quali tagliare dei cubetti da ripassare poi con le mani, per dare la forma sferica.

  5. Portate l’olio in temperatura, e friggete gli struffoli pochi alla volta, per controllare meglio la cottura. Non appena si colorano, toglieteli e lasciateli asciugare su carta assorbente.

  6. Nel frattempo, in una casseruola, fate sciogliere il miele con lo zucchero e poi unite le scorzette di arancia.  Portate tutti gli struffoli in una ciotola, versate sopra il miele e mescolate con cura. Disponete gli struffoli sul piatto di portata dando la forma di ciambella. Disponete sopra confettini o zuccherini colorati e servite solo una volta freddo.

Varianti

Struffoli morbidi

Per avere degli struffoli più morbidi, che si gonfino leggermente durante la frittura, basta aggiungere all’impasto del lievito per dolci. Non ne serve molto: mezzo cucchiaino nell’impasto è sufficiente. Come sempre, bisogna evitare che il lievito venga a diretto contatto con il sale. Per attivare la lievitazione, si può anche lasciare riposare l’impasto mezz’ora prima di friggerlo.

Struffoli Bimby

Realizzare gli struffoli con il Bimby è facilissimo: tutti gli ingredienti vanno inseriti insieme nel boccale e il Bimby va attivato prima un minuto a vel. 3, poi 2 minuti a vel. spiga. L’impasto va poi finito di lavorare con le mani, per realizzare tutte le palline.

Struffoli al cioccolato

Gli struffoli al cioccolato sono una variante che, a dir la verità, non rispetta affatto la tradizione. Sono però talmente golosi che risultano irresistibili. Per realizzarli bisogna preparare una ganache al cioccolato da versare sugli struffoli freddi al posto del miele fuso. Prima che il cioccolato inizi a solidificarsi, vanno versati sulla superficie zuccherini e confettini.

Struffoli pugliesi

Alla vista gli struffoli pugliesi sono molto simili a quelli napoletani, ma sono realizzati senza uova nell’impasto. Alla farina va aggiunto del succo di arancia, oppure del vino, le scorzette di arancia e, a scelta, mezzo cucchiaino di lievito. L’impasto va poi diviso in piccole palline e fritto, prima di essere irrorato di miele fuso e ricoperto di zuccherini colorati.

Curiosità e consigli

  • Se gli struffoli sono solo per gli adulti, nell’impasto può essere aggiunto del liquore o del vino, come il Marsala.