Il brodetto alla vastese, come si può intuire, è una sorta di zuppa di pesce tipica della zona di Vasto. La particolarità della preparazione consiste nel fatto che non vengano utilizzati acqua o brodo di pesce nella realizzazione, ma il pesce, i crostacei e i frutti di mare si cuociono nei propri fluidi e al tempo stesso con quelli fuoriusciti dal pomodoro.
L’altra cosa importante da tenere a mente, sono i diversi tempi di cottura delle diverse componenti del brodetto alla vastese. In pratica, i tempi di cottura della seppia sono più lunghi di tutti gli altri, mentre i molluschi vengono aperti naturalmente in una pentola sul fuoco per comodità e per stare più sicuri (perché quelli che hanno le valve chiuse li dovete scartare per una questione igienica).
Il brodetto alla vastese viene servito in tavola nella pignatta di terracotta, il che risponde a una questione pratica e a una estetica: da un lato la pignatta è bellissima da vedere, dall’altro è utile perché mantiene la giusta temperatura a lungo. E in più è tradizionale.
A proposito di tradizione, il brodetto alla vastese veniva preparato con pesci di scoglio o in generale semplice pesce spinato, cui venivano aggiunte le pannocchie, e nei tempi più recenti la pietanza si è arricchita anche di frutti di mare più raffinati, come per esempio le ostriche. Ma meglio se queste ultime sono locali.
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