Dettagli ricetta

Preparazione

1 ora e 30 minuti

Difficoltà

Cottura

10 minuti

Costo

Dosi

per 6 persone

Cappelletti in brodo

I cappelletti in brodo sono un piatto tipico delle vigilie nel periodo natalizio in Emilia Romagna (ma sono diffusi anche in Umbria e nelle Marche). Si tratta infatti di una pietanza che rientra nell’idea di mangiare magro, sebbene questo, a differenza di altri piatti che fanno parte della tradizione culinaria italiana in questi contesti, è a base di carne.

I cappelletti vengono chiamati così per la loro forma peculiare, che assomiglia a un piccolo cappello: vengono formati infatti da una sottile sfoglia di pasta all’uovo che viene ripiegata opportunamente, racchiudendo un ripieno a base di carne macinata e altri ingredienti.

Il brodo che si usa nei cappelletti in brodo è solitamente un brodo a base di carne, ma noi ve lo proponiamo in una variante vegetale, in cui i cappelletti vengono bolliti al suo interno, in modo che la base del brodo venga a contatto con la carne macinata del ripieno ben prima di trovarsi insieme nel piatto.

Il grosso dell’impegno, quando parliamo di cappelletti in brodo, è richiesto proprio nella composizione della pasta. La sfoglia viene ritagliata a quadretti al cui interno, come detto, va il ripieno. Tuttavia, ricorrendo a un raviolatore, avrete la possibilità di sbrigarvi (il che torna utile se dovete prepararne una grande quantità) e soprattutto di ottenere dei cappelletti tutti uguali e ben sigillati. È fondamentale infatti che i cappelletti non si aprano durante la cottura.

Il raviolatore è un attrezzo su cui viene posta dapprima una sfoglia di pasta all’uovo, in seguito il ripieno e poi si chiude tutto con un’altra sfoglia: passandoci sopra il matterello, otterrete dei cappelletti ben sigillati e perfettamente suddivisi tra loro.

Quando preparare questa ricetta?

I cappelletti in brodo sono un primo piatto da consumare a pranzo oppure a cena.

Preparazione

  1. Mescolate su una spianatoia la farina e le uova per ottenere un impasto malleabile ed omogeneo. Aggiungete dell’acqua se occorre. Lasciate riposare mentre preparate il ripieno.

  2. Tritate finemente la mortadella.

  3. In una ciotola, impastate la carne macinata con una noce di burro, il formaggio grattugiato, la mortadella, un pizzico di noce moscata, e aggiustate di sale e pepe.

  4. Stendete l’impasto con il matterello sulla spianatoia infarinata: deve essere una sfoglia sottile ma non troppo. Tagliate dei riquadri con una rotella dentata.

  5. Piegate ogni riguardo lungo la propria diagonale, sigillando ben bene i bordi. Unite due dei vertici del triangolo formato e avrete ottenuto i cappelletti.

  6. In una pentola, fate bollire in acqua la patata pelata, il sedano lavato, la cipolla e la carota pulite. Quando avete ottenuto il vostro brodo vegetale, eliminate gli ortaggi. Filtrate il brodo e rimettetelo nella pentola.

  7. Cuocete i vostri cappelletti direttamente nel brodo ottenuto per circa 5 minuti da quando inizia l’ebollizione e servite caldi.

Varianti

Tortellini

La ricetta tradizionale dei tortellini.

Curiosità e consigli

  • Se volete dei cappelletti tutti uguali, fate la base di pasta ripiena con un raviolatore, solo dopo procedete a ripiegarli correttamente.
  • Potete preparare in alternativa un brodo di carne o farlo con il dado.