Cipolline catanesi

Le cipolline catanesi sono dei rustici perfetti per l’antipasto o l’aperitivo. Si tratta di fagotti di pasta sfoglia che vengono riempiti con un condimento a base di passata di pomodoro e naturalmente cipolla (o non si chiamerebbero così), prosciutto cotto e provola. Tuttavia potete utilizzare in alternativa mozzarella o altro formaggio a pasta filante, così come un altro salume, per esempio la mortadella. 

La pietanza non può essere consumata da chi è vegetariano o vegano, né da chi soffre di allergie o intolleranze al singolo ingrediente.

Preparare le cipolline catanesi è davvero molto semplice, perché dovete riempire i fagotti con gli elementi che vi abbiamo citato. Poi la superficie dei fagotti va spennellata: con un uovo è la scelta classica, ma se non usate solitamente uova, potete anche usare l’acqua. L’uovo presenta il doppio vantaggio di far dorare la sfoglia in forno ma anche di non farla crescere nel senso dell’altezza. L’acqua ha solo quest’ultima delle due qualità.

Potete accompagnare le cipolline catanesi con un bicchiere di vino bianco frizzante, prosecco o Champagne. Oppure potete dedicarvi a uno spritz o anche a un long drink a base di prosecco o Champagne, come il mimose, il Bellini, il Rossini o il Tintoretto, rispettivamente con succo di ananas, pesca, fragola o melagrana.

Quando preparare questa ricetta?

Le cipolline catanesi possono essere un aperitivo oppure un antipasto da consumare a pranzo oppure a cena.

Preparazione

  1. Pulite la cipolla e tritatela grossolanamente.

  2. In una padella con un fondo d’olio, fate appassire la cipolla, unite la passata di pomodoro, e aggiustate di sale e pepe.

  3. Tagliate in 4 parti la provola.

  4. Tagliate le due fette di prosciutto a metà.

  5. Stendete la pasta sfoglia con il matterello e tagliatela in 4 parti.

  6. Condite il centro di ognuna di queste 4 parti con 1/4 del condimento a base di cipolla, un pezzo di provola e un pezzo di prosciutto cotto.

  7. Chiudete formando dei fagotti quadrati e sigillateli bene.

  8. Rompete l’uovo e spennellate con esso la superficie dei fagotti. Metteteli in una teglia rivestita di carta forno.

  9. Cuocete in forno preriscaldato a 200°C per un quarto d’ora circa, o finché la superficie dei fagotti non diventa dorata.

Curiosità e consigli

  • Al posto dell’uovo, potete spennellare con acqua la superficie dei fagotti.
  • L’uovo ha il compito sia di non far crescere la sfoglia nel senso dell’altezza, sia di aiutare la superficie a dorarsi.
  • Potete usare la nostra ricetta della pasta sfoglia oppure comprare quella pronta.