Lasagna aperta al pesto ligure

La lasagna aperta al pesto ligure è un primo piatto molto goloso e molto più semplice da preparare rispetto alle classiche lasagne al pesto. Dico più semplice da preparare perchè in questo caso non dovrete procedere alla stratificazione e alla cottura in forno ma semplicemente scaldare le sfoglie di pasta e sistemarle in un piatto come una comunissima pasta.

Per comporre questo piatto molto goloso, dovrete semplicemente preparare una buona besciamella e un buon pesto alla genovese e, praticamente, il piatto è pronto per essere servito. Vediamo insieme come prepararlo.

Quando preparare questa ricetta?

La lasagna aperta al pesto ligure è il piatto ideale da consumare per un pranzo veloce estivo o per chi ha poco tempo da trascorrere in cucina. Ideale come pranzo da preparare al ritorno dal mare.

Preparazione

  1. Per iniziare la preparazione delle lasagne aperte al pesto ligure iniziamo proprio dalla preparazione del pesto alla genovese. Prendere le foglie di basilico e pulirle con un panno morbido. Evitate di romperle o perderete tutti gli oli essenziali in esse contenute.

  2. Sbucciate l’aglio e ponetelo nel mortaio insieme a un pizzico di sale. Pestate il tutto per bene e quando l’aglio sarà diventato una crema aggiungete il basilico. Pestate il tutto contro le pareti del mortaio. Non appena dal basilico apparirà un liquido verde, potrete aggiungere i pinoli e cominciare nuovamente a pestare.

  3. Appena avrete ottenuto una crema dovrete aggiungere i formaggi grattugiati sempre mescolando per evitare che si formino grumi. In ultimo aggiungete l’olio extravergine d’oliva a filo e sempre mescolando fino ad ottenere una salsa omogenea. Il pesto è pronto e potrete metterlo da parte.

  4. Ora dedicatevi alla preparazione della besciamella. Scaldate il latte in un pentolino aromatizzandolo con la noce moscata e aggiungendo un pizzico di sale. In un altro pentolino fate sciogliere il burro a fuoco basso e aggiungete la farina di colpo per far formare il roux. Mescolate per evitare che si formino grumi.

  5. Rimettete il tutto sul fuoco e versate il latte poco per volta continuando a mescolare. Cuocete a fuoco dolce per circa 5 minuti fino a che la salsa non inizierà a bollire e si sarà addensata. La besciamella è pronta e potrete metterla da parte.

  6. Ora passiamo alla composizione delle lasagne. Scaldate le sfoglie di pasta in acqua bollente salata per un paio di minuti. Dopodiché scolatele e asciugate con un canovaccio da cucina. Componete la lasagna direttamente nel piatto.

  7. Distribuite un po’ di pesto e un po’ di besciamella sul fondo e ponete un quadrato di pasta. Coprite con pesto e besciamella e nuovamente con un quadrato di pasta. Continuate così ricordando di terminare con pesto, besciamella e una spolverata di parmigiano grattugiato.

  8. Servite la vostra lasagna aperta al pesto ligure e buon appetito.

Varianti

Lasagna aperta al pesto di rucola

La lasagna al pesto di rucola è una variante molto golosa e altrettanto buona in sostituzione a quella col pesto alla ligure. Vi assicuro che il pesto di rucola è davvero un degno sostituto per la preparazione di questo piatto, ma dovrete provare per capire di cosa vi parlo.

Lasagne aperte al pesto di zucchine

Avete mai provato a realizzare il pesto di zucchine e successivamente a preparare una buona lasagna aperta. È all’altezza al pari della ricetta classica e se volete renderla ancora più golosa potrete abbinare del salmone affumicato alla preparazione.

Curiosità e consigli

  • Coprite la besciamella con una pellicola trasparente a contatto affinchè non si crei la crosticina in superficie se non la utilizzate subito. 
  • Se la besciamella avanza conservatela in frigorifero chiusa in un contenitore ermetico per circa 2-3 giorni. 
  • Per farla tornare liscia e cremosa basterà lavoratela con le fruste elettriche e, se necessario, aggiungere poco latte per renderla più fluida.
  • La besciamella può essere congelata ma fate attenzione e ricordate che dura soltanto un mese, dopodichè dovrete consumarla. 
  • È ottima per guarnire dei golosi vol-au-vent o per insaporire piatti al forno di carne, verdure lessate, pesce e soufflè. 
  • Il pesto alla genovese può essere congelato e al momento dell’uso scongelato a temperatura ambiente o lentamente in frigorifero. 
  • Il pesto si conserva in frigorifero per 2-3 giorni circa chiuso in un contenitore ermetico. 
  • L’olio che va utilizzato per la preparazione del pesto deve essere dolce, in quanto solo così si esalta pienamente il sapore del basilico attenuando il piccante dell’aglio.