Maccheroncini al fumè

Chiariamo una cosa fin dall’inizio: possiamo darvi tutte le ricette che volete sui maccheroncini al fumè, ma non sarà mai quella originale. Non lo è la nostra, non lo è quella che leggerete altrove, perché la ricetta è un segreto.

I maccheroncini al fumè, infatti, sono stati creati per la prima volta nel 1978 da un cuoco di nome Stefano Manzi alias Maciste (era il suo pseudonimo da culturista): solo lui conosce non solo la ricetta per intero, ma anche il corretto dosaggio degli ingredienti.

I maccheroncini al fumè che state leggendo sono quindi frutto di una supposizione. Della ricetta originale si sa soltanto che si utilizza la pancetta affumicata (da cui il nome del piatto), sette diverse spezie delle quali se ne conoscono solo tre, e tre tipi di formaggio tra cui uno a pasta filante e di preferenza emmenthal. Stop, è tutto quello che sappiamo. O quasi. Un’altra cosa la sappiamo: i maccheroncini al fumè sono un piatto incredibilmente gustoso, capace di incontrare il gusto di adulti e bambini.

Se siete adulti, vi consigliamo però di non consumare questo piatto con l’acqua, soprattutto se consumato caldo appena uscito dalla pentola. Si rischia di rallentare moltissimo la digestione: meglio il vino o la birra da accompagnare a questo piatto, magari un vino marchigiano dato che è proprio in questa regione che è nata la ricetta.

Quando preparare questa ricetta?

I maccheroncini al fumè sono un primo piatto gustoso per adulti e bambini: possono essere consumati a pranzo e cena.

Preparazione

  1. Mescolate in una ciotola il coriandolo, la noce moscata e il peperoncino in polvere.

  2. Tagliate a cubetti l’emmenthal, il parmigiano e la scamorza affumicata per mettere tutto in un’altra ciotola.

  3. Tagliate a cubetti la pancetta affumicata e rosolatela lievemente con le spezie in una pentola con un fondo d’olio.

  4. Aggiungete al contenuto della pentola metà dei formaggi, la panna e la passata. Cuocete amalgamando con un cucchiaio di legno finché il tutto non inizia a sobbollire.

  5. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata secondo i minuti indicati sulla confezione e, quando è pronta, scolatela.

  6. Versate la pasta nella pentola con il sugo caldo e aggiungete il resto dei formaggi. Mescolate finché non si amalgamano tutti gli ingredienti e servite caldo.

Curiosità e consigli

  • Quella che diamo non è la ricetta completa, perché la ricetta originale la conosce solo il suo creatore.
  • Al posto della pancetta affumicata c’è chi usa lo speck, cosa che naturalmente non influisce nella tradizione della ricetta, che è appunto supposta su ciò che si sa dell’originale.
  • I formati di pasta ideali sono maccheroncini e sedanini, ma anche le pennettine lisce o rigate vanno bene.