Le polpette alla birra altro non sono che comunissime polpette fritte in olio di oliva, che vengono sfumate con la birra a fine cottura.
Forse starete pensando a come aggiungere ulteriore birra alla pietanza (per esempio bagnandovi le mani con la birra anziché con l’acqua), tuttavia se usate questo ingrediente nell’impasto, non è detto che il gusto sarà quello che vi aspettate, dato che in cottura i sapori si modificano e magari questo accade in maniera inattesa.
La preparazione delle polpette alla birra consiste nel creare un impasto a base di carne macinata a vostra scelta (può essere maiale, pollo, vitello, cavallo, ma se usate il coniglio ricordate che vi occorre più pangrattato per la consistenza), uova, formaggio grattugiato, prezzemolo, pepe e aglio.
Le polpette vengono fritte, come abbiamo detto, con olio di oliva, ma non deve essere abbondante come quando friggete con olio di semi: segue la sfumatura con la birra e l’impiattamento con l’aggiunta di sale.
Potrebbe stare bene all’interno delle vostre polpette alla birra un cubetto di provola all’interno di ognuna. La scelta della birra è a vostra discrezione: che sia bionda, rossa oppure scura non è importanza, conta solo che sia alcolica. Usate tuttavia la stessa birra da accompagnare alla pietanza: dunque scegliete la bevanda che preferite, anche tra le birre artigianali, tanto per sfumare non se ne usa tantissima.
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