Il ragù di lenticchie è un piatto vegan all’origine, che può rappresentare un ottimo sostituto, senza rinunce, del tradizionale ragù alla bolognese, anche perché molto ricco di proteine vegetali. Può essere utilizzato per condire la pasta, per realizzare una lasagna, o ancora per condire la polenta, oppure per essere consumato così com’è, come fosse una zuppa. La pietanza infatti molto inclusiva, con l’eccezione di coloro che sono allergici o intolleranti al singolo ingrediente.
Le lenticchie poi rappresentano un ottimo alimento: contribuiscono alla sazietà e sono molto nutrienti, poiché contengono sostanze come potassio, calcio, fosforo, magnesio, sodio, ferro, zinco, e vitamine. Inoltre regolano l’intestino e quindi aiutano il transito intestinale.
Per preparare il ragù di lenticchie potete usare una normale pentola, oppure se preferite una pentola in pietra lavica o ancora una pignatta, che è poi la “pentola della tradizione”, ottima anche esteticamente da portare in tavola.
Ricordate sempre, quando preparate un piatto a base di lenticchie, e il ragù di lenticchie non fa eccezione, che questo legume secco, così come gli altri omologhi, deve essere posto in acqua e sciacquato per prendere volume ed eliminare le scorie. Valutate voi le tempistiche per questa operazione, ma ricordate che se la desiderate nella maniera ottimale, ci vogliono un po’ di ore.
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