Torta girasole

La torta girasole è uno dei tantissimi esempi di quanto la pasta sfoglia aiuti in cucina per preparare piatti bellissimi con poco sforzo. Massima resa con poca spesa, si potrebbe anche dire.

La torta girasole è versatile e scenografica. Ha il vantaggio di portare in tavola una ventata di primavera con tanto gusto, e di adattarsi perfettamente agli ingredienti che avete a disposizione. Potete inoltre prepararla con anticipo e servirla a temperatura ambiente tra gli antipasti, oppure portarla con voi per un pic nic.

Come accade con tutte le torte salate, si presta ad essere una perfetta ricetta svuota frigo, con una sola, importante, accortezza: dato che ogni petalo del girasole deve essere manipolato e girato, non utilizzate ingredienti tagliati troppo piccoli.

In altre parole, evitate la dadolata di verdure miste che vi sono rimaste nel cassetto del frigorifero e scegliete ingredienti che riescano a rimanere più compatti. Nella nostra versione abbiamo optato per un classico ripieno di carciofi e ricotta, con cuore di formaggio morbido.

Le possibilità di farcitura sono tantissime: per la torta girasole potete prendere spunto da tutte le altre torte salate. Per una versione di pesce potete copiare il ripieno della nostra torta salata al salmone, che trovate qui:

Quando preparare questa ricetta?

Preparate la torta girasole anche per una merenda salata, per una gita fuori porta, per un aperitivo o un antipasto.

Preparazione

  1. Dopo aver ben pulito i carciofi tagliateli a listarelle sottili. In una padella antiaderente fateli cuocere con poco olio, lo spicchio di aglio, sale e pepe. Solo se serve aggiungete poca acqua.

  2. Quando i carciofi sono morbidi, eliminate l’aglio e frullateli insieme alla ricotta. Aggiungete ancora un pizzico di sale e pepe se serve.

  3. Aggiungete un uovo e mescolate con cura.

  4. Stendete un rotolo di basta sfoglia. Mettete abbondante farcitura al centro, disegnando un cerchio largo come la bocca di una tazza e poi, lasciando un centimetro vuoto dal bordo esterno e un paio di centrimetri dal cerchio centrale, ricoprite di farcitura la circonferenza.

    Con un pennello, bagnate di acqua sia il bordo esterno che il cerchio di sfoglia centrale.

  5. Con cura posizionate il secondo disco di pasta sfoglia sopra. Con le dita premete bene e sigillate sia il bordo che il cerchio centrale. Potete posizionare una tazza a coprire la parte centrale, farcita. Vi aiuterà nel taglio.

  6. Fate dei tagli con il coltello dal bordo della tazza all’esterno, a disegnare i petali. Con cura, ruotate ogni spicchio verso l’esterno, di modo che di veda il ripieno e la pasta sfoglia resti in verticale.
    Con le mani apriteli un po’, dando a ogni petalo la tipica forma a goccia.

    Al centro di ogni petalo mettete un pezzettino di crescenza, premendo piano.

  7. Spennellate tutto con l’uovo sbattuto e cuocete in forno già caldo a 180°C per circa 40 minuti.

Varianti

Torta girasole dolce

Anche per la versione dolce le possibilità sono tantissime.

Potete optare per una classica Nutella, oppure per una più croccante Nutella, granella di mandorle e cocco.

Anche con la marmellata potete ottenere un buon effetto, ma in entrambi i casi abbiate l’accortezza di arrotolare ogni petalo su se stesso più volte e in modo più stretto, evitando così la fuoriuscita della farcitura.

Curiosità e consigli

  • Potete differenziare la farcitura della parte centrale da quella dei petali, magari per accontentare ospiti con gusti diversi;
  • La versione con due farciture fara sì che queste non si mischieranno ed eviterete di dover cucinare due torte girasole.