Polpette di ricotta

Pazzi per le polpette? Oggi vogliamo proporvi le polpette di ricotta, un secondo piatto molto semplice da preparare, che farà felici proprio tutti. La ricetta ha origini calabresi, in quanto proprio in Calabria è facilissimo trovare dell’ottima ricotta fresca, sia di mucca che di pecora.

Le polpette di ricotta sono un’ottima alternativa alle classiche polpette di carne, hanno un sapore unico e genuino, e inoltre sono parecchio appetitose. Preparando questo piatto potrete non solo servire un ottimo secondo piatto, ma anche condire la pasta per ottenere un gustoso piatto unico.

Provate la nostra versione delle polpette di ricotta col sugo e… sarà amore al primo assaggio!

Quando preparare questa ricetta?

Le polpette di ricotta si preparano per una cena gustosa e semplice.

Preparazione

  1. Per prima cosa fate ben scolare la ricotta ponendola in un colino a maglie strette, quindi ponetela in frigorifero per tutta la notte. Il giorno dopo togliete la ricotta dal frigorifero e setacciatela in una ciotola, dopodiché eliminate la crosta al pane e tritate la mollica servendovi di un mixer.

  2. Ponete la mollica nella ciotola insieme alla ricotta ed unite anche uno spicchio d’aglio tritato, le uova, il parmigiano, il pecorino e il prezzemolo. Regolate di sale e pepe a piacimento, quindi impastate bene il tutto fino ad ottenere un composto morbido e compatto.

  3. A questo punto formate le polpette fino a esaurimento dell’impasto, quindi ponetele su un vassoio e mettetele da parte. Procedete alla preparazione del sugo. In un tegame versate l’olio extravergine d’oliva e uno spicchio d’aglio. Fatelo ben rosolare e quando avrà preso colore toglietelo dall’olio.

  4. Unite la passata di pomodoro, un pizzico di sale, di pepe e qualche foglie di basilico. Portate a ebollizione il sugo, quindi unite le polpette preparate in precedenza e lasciatele cuocere per circa 10 minuti a fuoco dolce.

  5. Trascorso questo tempo spegnete il fuoco e servite le polpette di ricotta in tavola ben calde.

Varianti

Polpette di tonno e ricotta

Le polpette di tonno e ricotta sono una valida alternativa alla ricetta indicata nell’articolo e si preparano versando in una ciotola la ricotta, il tonno, il formaggio, il prezzemolo e il sale. Si impasta bene il tutto e si formano le polpette che andranno messe da parte in un vassoio.

Successivamente si passano tutte nel pangrattato e si dispongono su una teglia da forno, si irrorano con un filo d’olio e si infornano a 180° per circa 15 minuti fino a completa doratura. Si servono in tavola ben calde.

Polpette ricotta e spinaci

Le polpette ricotta e spinaci si preparano facendo bollire gli spinaci ben lavati in acqua bollente salata. Una volta che gli spinaci sono lessati, spegnete il fuoco, scolateli e strizzateli molto bene, quindi tritateli e poneteli in una ciotola insieme al parmigiano.

A parte tagliate a cubetti la scamorza e, successivamente, tritatela. In una ciotola rompete le uova, sbattetele e regolate di sale e pepe. Unite il resto degli ingredienti, formate le polpette e passatele nel pangrattato. Disponete tutte le polpette in una teglia ricoperta di carta forno e irroratele con un filo d’olio extravergine d’oliva.

Cuocetele in forno preriscaldato a 160° per circa 40 minuti, dopodiché sfornatele e servitele in tavola ben calde.

Polpette di ricotta al forno

Le polpette di ricotta al forno si preparano ponendo la ricotta in una ciotola insieme al prezzemolo, all’aglio, all’uovo, al sale, al pepe, al parmigiano e al pangrattato. Si lavora bene l’impasto e si formano le polpette che verranno passate nel pangrattato.

Le polpette così formate si dispongono su una teglia ricoperta di carta da forno e si fanno cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 15 minuti. Sfornatele, lasciatele intiepidire e servitele in tavola.

Curiosità e consigli

  • Le polpette di ricotta si conservano in frigorifero ben chiuse in un contenitore ermetico per 2 giorni al massimo. 
  • Possono essere congelate sia da crude che da cotte.
  • Possono essere cotte anche in bianco, basterà omettere il pomodoro.
  • Sono molto gustose anche fritte.