Dettagli ricetta

Preparazione

5 ore e 0 minuti

Difficoltà

Cottura

4 ore e 0 minuti

Costo

Dosi

per 6 persone

Stracotto d'asino

Lo stracotto d’asino è un secondo piatto comune a diverse tradizioni della cucina regionale italiana. Si tratta di una pietanza a cottura lentissima in cui si attende che la carne si sfaldi dopo essere stata rosolata con il classico trito di cipolla, sedano e carota, ed essere posta in umido con vino e poi con brodo e spezie.

Usiamo una pignatta per questa ricetta, com’è comune per le preparazioni in umido, anche perché la pignatta inoltre presenta il vantaggio di mantenere calda a lungo la pietanza, oltre che servirla in tavola con un tradizionale e meraviglioso colpo d’occhio.

La carne con cui prepariamo lo stracotto d’asino non è molto comune. Forse dato il nostro tran tran quotidiano preferiamo soluzioni più “scontate”, come pollo o vitello, ma non dobbiamo dimenticare che la carne d’asino fa bene alla salute. È infatti un alimento ricco di potassio, fosforo e ferro. Inoltre è una carne magra, per questo viene indicata in molte diete ipocaloriche.

Che vino abbinare allo stracotto d’asino?

Una specificazione è importante quando parliamo dello stracotto d’asino: con quale vino va abbinato? È chiaro che il vino che berremo durante il pasto sarà lo stesso che abbiamo utilizzato per la cottura.

Questa pietanza va abbinata con un rosso corposo, dal Merlot al Barbera, dal Barolo al Barbaresco, fino al Primitivo di Manduria, il Brunello di Montalcino, e infine il Gragnano o il Lambrusco per chi ama le bollicine.

Quando preparare questa ricetta?

Lo stracotto d’asino è un secondo piatto che può essere consumato a pranzo oppure a cena.

Preparazione

  1. Tagliate a pezzettini la polpa d’asino.

  2. Pulite la cipolla. Lavate e pulite la carota. Lavate il sedano. Tritate tutto finemente.

  3. In una pignatta con un fondo d’olio fate rosolare dapprima il trito e poi la polpa d’asino.

  4. Sfumate con il vino e poi aggiungetelo tutto.

  5. Aggiungete anche il brodo e le spezie, aggiustando di sale e pepe.

  6. Cuocete a fuoco lentissimo per 4 ore o finché la carne non si sfalda (dipende da quanto sono piccoli i vostri pezzi). Servite caldo.

Varianti

Stracotto di manzo alla birra

In questa variante usiamo la carne di manzo al posto di quella d’asino e cuociamo con la birra anziché con il vino.

Stracotto di seitan

In questa variante, usiamo il seitan al posto della carne e naturalmente ci adeguiamo per quanto riguarda il resto degli ingredienti: tutto deve essere vegan. Quindi si usa un vino vegano (il rosso talvolta non lo è per la presenza di caglio e cocciniglia) e brodo vegetale. La cottura scende a 2 ore.

Curiosità e consigli

  • La cottura lenta permette che la carne si sfaldi e non si indurisca.
  • Le spezie possono essere messe a riposo nel brodo per poi filtrarlo nell’utilizzo, se preferite toglierle.