Dettagli ricetta

Preparazione

1 ora e 30 minuti

Difficoltà

Cottura

35 minuti

Costo

Dosi

per 4 persone

Filetto alla Wellington

Il filetto alla Wellington è la ricetta più conosciuta del mitico chef stellato Gordon Ramsay e per molti versi è simile al filetto in crosta di pane e al filetto al marsala. Si tratta di un goloso piatto a base di carne che si è diffuso a macchia d’olio grazie a programmi come Hell’s Kitchen e Masterchef USA.

È un piatto dalla media difficoltà e per questo motivo dovrete equilibrare al meglio i sapori e cercare di non esagerare con gli ingredienti in modo da non coprire il gusto della carne.

Inoltre dovrete fate attenzione alla cottura del filetto che deve rimanere di un colore rosso al centro e più rosato verso il bordo. La storia di questo piatto narra che un generale inglese ricevette il titolo di duca di Wellington dopo la sconfitta di Napoleone a Waterloo.

Sembra che il duca avesse dei gusti talmente particolari che molti che si licenziarono per questo motivo e tanti altri si misero alla prova con nuove ricette. Fu così che nacque il filetto alla Wellington, che prese questo nome per la somiglianza che il piatto aveva con gli stivali del generale e che venivano definiti “Wellington’s”.

Preparazione

  1. Per prima cosa prendere il filetto di manzo e adagiarlo su un piatto. Spolverarlo di sale grosso e pepe avendo l’accortezza di ricoprire l’intera superificie. In una padella versare l’olio extravergine d’oliva, aggiungere il filetto e farlo rosolare su tutti i lati senza far cuocere la carne. 

  2. L’operazione di rosolatura vi servirà solamente a fare in modo che la carne durante la cottura in forno non perda tutti i suoi succhi.  Appena avrete effettuato tale operazione togliere subito il filetto dal fuoco e spennellarlo velocemente con della senape inglese che ha la caratteristica di essere particolarmente piccante.

  3. Lasciare riposare la carne che freddandosi assorbirà tutto il piccante della senape. A questo punto potrete dedicarvi alla preparazione della salsa duxelles. Prendete i funghi e con un panno umido puliteli per bene. Dopodichè tagliateli grossolanamente e poneteli nel bicchiere di un frullatore insieme a uno spicchio d’aglio. 

  4. Aggiungete il sale e il pepe e frullate il tutto fino ad ottenere una crema ben omogeneizzata. A questo punto, solo se vi piacciono, dovrete aggiungere le castagne previste dalla ricetta. Ricordate che comunque sono facoltative. Versate la crema in una padella antiaderente e ponetela sul fuoco per farla tostare un paio di minuti.

     

  5. In questa maniera farete perdere ai funghi tutta l’acqua in eccesso in essi contenuta. in più questo è un passaggio fondamentale per un’ottima riuscita della ricetta. Aggiungete del timo fresco per aromatizzare la salsa, dopodichè mettetela da parte e lasciatela raffreddare.

  6. Ora riprendere il filetto che nel frattempo si sarà freddato. Sul piano della cucina stendere della pellicola per alimenti e porvi delle fette di prosciutto crudo di Parma in superficie. Una volta steso il prosciutto spalmare sopra la crema di funghi preparata precedentemente. 

  7. Prendere il filetto e poggiarlo sulla crema di funghi e ora ripiegare su se stessa la parte finale della pellicola, sollevarla e avvolgere completamente la carne pressandola con forza. Arrotolarlo per bene e sigillare le estremità su se stesse come la carta delle caramelle. Ponete il tutto in frigorifero per circa 15 minuti.

  8. Nel frattempo prendere il rotolo di pasta sfoglia, srotolarlo e una volta trascorsi i 15 minuti previsti per il riposo riprendere la carne avvolta nel prosciutto e porla sulla sfoglia avendo cura di togliere la pellicola trasparente. 

  9. Arrotolare la pasta sfoglia intorno al filetto fino a che le due estremità non si incontrano e sigillarle perfettamente. 

  10. Spennellare tutta la superficie della sfoglia con il tuorlo d’uovo sbattuto e con il coltello praticate delle decorazioni sulla superficie. Solitamente si praticano delle incisioni per lungo e per il largo. Spruzzare un pò di sale grosso in modo che la sfoglia diventi croccante.

  11. Cuocete in forno a 200° per circa 35 minuti. In questo modo il filetto all’interno rimarrà del colore rosso previsto. Trascorso il tempo di cottura, togliere il filetto da forno e lasciarlo riposare per almeno 10 minuti in modo che la carne possa riassorbire il suo sugo. 

  12. Servite il vostro filetto alla Wellington in fette monoporzione e buon appetito!

Varianti

Filetto in crosta di pane

Secondo piatto molto gustoso e scenografico alla stessa maniera. Anche il filetto in crosta di pane sarà capace di stupire tutti i vostri ospiti. La differenza con il Wellington la si trova esattamente nell’involucro. Anzichè utilizzare la pasta sfoglia, si utilizza la pasta di pane che comunque risulterà essere un involucro ben dorato a fine cottura.

Curiosità e consigli

  • Se amate il pesce, Gordon Ramsay ha realizzato una ricetta che prevede l’utilizzo del salmone in crosta di pasta sfoglia. 
  • Il contorno perfetto per accompagnare il filetto alla Wellington di Gordon Ramsay è sicuramente un ottimo purè di patate classico, magari arricchito con scaglie di tartufo bianco. 
  • Per quanto riguarda il vino da abbinarvi, si punta sicuramente verso il Torgiano Rosso Riserva che è un ottimo vino toscano che ha un sapore secco e fruttato. 
  • Se ne sconsiglia la congelazione.
  • Se vi avanza del filetto potete sempre conservarlo in frigorifero chiuso in un contenitore ermetico per al massimo 2 giorni.
  • Quando pulite i funghi abbiate l’accortezza di non metterli sotto l’acqua in quanto essendo delle spugne tratterrebbero tutta l’acqua e verrebbe rilasciata in cottura, dando loro un sapore alquanto sgradevole. 
  • Potete fare le decorazioni che più preferite sulla pasta sfoglia, basterà seguire semplicemente la fantasia. 
  • La salsa di funghi prende anche il nome di salsa duxelles. 
  • Nella ricetta originale al posto del prosciutto si dovrebbe usare per bardare il filetto una frittata di timo o cipolle.