Pasta ncasciata

La pasta ncasciata è un primo piatto tipico siciliano, preparato al forno e a base di maccheroni, salsa di pomodoro, uova sode, carne e melanzane a cubetti. Oltre alla tradizione, il personaggio che l’ha resa molto nota è stato il Commissario Montalbano, il grande commissario ideato da Andrea Camilleri. Per preparare questo primo piatto bisogna seguire tanti piccoli accorgimenti, che renderanno il piatto più buono e saporito.

Il primo suggerimento è per il formaggio che, in questo caso deve essere fresco e filante. Ecco perché si sceglie il caciocavallo! Molti penseranno che il caciocavallo sia un formaggio stagionato, mentre in Sicilia con questo termine si indica un formaggio fresco. Le melanzane devono essere rigorosamente messe sotto sale in modo da far perdere l’acqua di vegetazione e, successivamente, fritte.

Il tutto viene completato da un buon sugo fatto con una passata di pomodoro, le uova sode e il prosciutto o la salame. Attenzione, gli ingredienti non vanno stratificati, ma semplicemente mescolati tutti insieme! Curiosi di prepararla? Seguite la nostra ricetta!

Quando preparare questa ricetta?

La pasta ncasciata si prepara in occasione di un pranzo importante o di una festa.

Preparazione

  1. Per prima cosa lavate le melanzane e asciugatele, quindi tagliatele a fette, poi a strisce e successivamente a cubetti di circa 1 cm. Spolverate di sale grosso e ponete tutto nello scolapasta. Copritele con un piatto e mettetevi sopra un peso: in questo modo le melanzane perderanno la loro acqua di vegetazione.

  2. Lasciatele riposare in questo modo per circa 1 ora. Trascorso questo tempo, strizzatele bene con le mani e asciugatele con un canovaccio da cucina ben pulito. In una padella scaldate l’olio per la frittura, quindi friggete i cubetti di melanzane fino a doratura.

  3. Poneteli su carta assorbente da cucina in modo da eliminare l’olio in eccesso. A questo punto dedicatevi alla preparazione della salsa di pomodoro. Versate l’olio extravergine d’oliva in una pentola e unite uno spicchio d’aglio per farlo imbiondire. Unite la passata e cuocetela per qualche minuto, quindi unite un paio di foglie di basilico spezzettate con le mani e mescolate.

  4. Proseguite la cottura per qualche altro minuto, quindi mettete il sugo da parte. Nel frattempo tagliate a dadini il caciocavallo e la salame. Fate rassodare le uova e tagliate anche queste a dadini. Riempite una pentola capiente di acqua e portatela a bollore, quindi lessatevi la pasta all’interno e nel frattempo preriscaldate il forno a 180°C.

  5. Cuocete la pasta per metà del tempo di cottura indicato sulla confezione, quindi scolatela e versatela nella pentola con il sugo. Mescolate bene e unite le melanzane, le uova, la salame e il formaggio. Regolate di pepe nero macinato al momento, quindi prendete una pirofila da forno dai bordi alti, oliatela e cospargetela di pangrattato.

  6. Versatevi la pasta condita all’interno e livellatela bene, quindi cospargete la superficie con dell’altro pangrattato. Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per 20 minuti. Sfornate, lasciate intiepidire e servite la pasta ncasciata in tavola.

Varianti

Pasta ncasciata calabrese

La pasta ncasciata alla calabrese si prepara mettendo sul fuoco un tegame con olio, cipolla e salsiccia sbriciolata in grossi pezzi. Si fa soffriggere il tutto e si unisce la passata di pomodoro. Si lascia cuocere il tutto per 20 minuti, quindi si spegne il fuoco e si mette da parte il tutto. In una ciotola versate la carne macinata e unite il pangrattato, l’aglio e il prezzemolo tritati.

Unite parmigiano, sale, pepe e uova e impastate il tutto fino a ottenere un impasto omogeneo. Formate delle polpettine, friggetele e mettetele da parte. Lessate la pasta in abbondante acqua salata, versatela in una ciotola e conditela con il sugo e gli altri ingredienti. Prendete una teglia da forno, ungetela e versatevi la pasta all’interno.

Cospargete la superficie con uno strato di pecorino e infornate il tutto a 200° per 20 minuti o comunque fino a che non avrete ottenuto una crosticina dorata. Sfornatela e servitela in tavola.

Curiosità e consigli

  • La pasta ncasciata si serve in tavola ben calda.
  • Se avanza può essere congelata a patto che si siano utilizzati degli ingredienti freschi.
  • Potrete arricchirla come preferite, e creare così nuove versioni.