Lo scrigno di Venere è un primo piatto che molti hanno conosciuto grazie al talent show Masterchef, però in realtà la ricetta potrebbe essere più “antica” (ma non troppo, passateci quindi il termine).
Si tratta, dicevamo, di un primo piatto, ma potrebbe essere considerato anche un piatto unico, dato che consiste in pasta ripiena (tortellini nello specifico), che vengono conditi con ragù alla bolognese, besciamella e formaggio e racchiusi entro uno scrigno di pasta brisée, che appunto dà il nome alla pietanza.
Nonostante lo scrigno di Venere appaia molto composito – e sì, lo è anche – non temete, perché la sua realizzazione non è troppo difficile, tanto più che alcune delle sue componenti, ovvero la besciamelle e il ragù di carne, sono tra i primi condimento base che si apprendono quando ci si approccia all’arte culinaria.
Potete usare sia la pasta brisée già pronta, sia quella fatta in casa, e la stessa cosa potete scegliere di fare con i tortellini, che possono essere a quale gusto desiderate.
Potete accompagnare lo scrigno di Venere con un bicchiere di vino rosso ma la cosa più importante è che provenga dall’Emilia Romagna, come per esempio un Barbera, un Pinot nero, un Sangiovese o, per gli appassionati, il più noto e commerciale Lambrusco.
Cosa ne pensi?