Struffoli

Gli struffoli sono un dessert natalizio tipico del sud Italia: la ricetta e i consigli per prepararli in casa propria.

Struffoli

Gli struffoli sono un dessert tipico napoletano e di tutto il sud Italia. C’è chi ritiene che il piatto sia legato alle influenze elleniche della Magna Grecia, ma c’è anche una ricetta andalusa che lo ricorda tantissimo.

Senza contare il fatto che, benché si possa ritenere quella degli struffoli una ricetta ampiamente codificata, ogni luogo conserva una piccola variante di specificità, così come ogni famiglia. A partire dal fatto che c’è chi cuoce queste palline al forno e c’è chi invece le frigge.

Vengono preparati di solito per le feste natalizie gli struffoli e rientrano in un gruppo di dessert che viene condito col miele, come accade pure, per esempio, con le cartellate. Gli struffoli al miele vengono disposti su un piatto a forma di tortano, ossia una sorta di cerchio, un vulcano di gusto pronto a erompere e le nostre bocche.

Si realizza un impasto a base di farina, uova, zucchero, latte, olio di oliva e bicarbonato di ammonio, per poi ottenere dei serpentelli che, opportunamente tagliati, andranno a formare dopo la cottura i nostri struffoli. I cubetti di impasto cotti vengono infatti rivoltati in un mix di miele, zucchero di canna e acqua scaldato e amalgamato in un pentolino, per poi essere decorati a piacimento.

La decorazione più comune consiste nei confettini colorati, ma ci si può sbizzarrire con pinoli o altro, tra cui canditi, frutta secca e granello di zucchero.

Quando preparare questa ricetta?

Gli struffoli sono un dessert da fine pasto, possono essere quindi consumati a pranzo e cena, ma vanno bene anche a merenda.

Preparazione

  1. Lavate le arance e grattugiatene la buccia.

  2. Su una spianatoia disponete la farina e l’amido mescolati, a fontana.

  3. Mettete al centro lo zucchero, le uova, la buccia d’arancia e il bicarbonato di ammonio. Iniziate a impastare, aggiungendo il latte e poi l’olio. Impastate fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.

  4. Dividete in parti l’impasto, formando dei serpentelli che vanno tagliati a cubetti.

  5. Disponete i cubetti ben distanziati su una leccarda rivestita di carta oleata. Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per una decina di minuti. Lasciate raffreddare dopo la cottura.

  6. Mescolate in un pentolino 2 cucchiai di miele, 2 di zucchero di canna e 4 di acqua, mescolando.

  7. Quando il miele inizia a schiumare, buttateci dentro gli struffoli e conditeli con esso, versandoli poi in un bel piatto.

  8. Spolverizzate con la cannella e lasciate raffreddare.

  9. Cospargete con pinoli e confettini colorati quando tutto è freddo, e poi servite.

Varianti

Struffoli morbidi

In questa variante sostituite il bicarbonato con una bustina di lievito in polvere per dolci. Inoltre ogni mezzo chilo di farina, dovete prevedere 70 grammi di burro. Inoltre gli struffoli vengono fritti in una padella con abbondante olio di semi e non cotti al forno.

Struffoli al cioccolato

In questa variante prevedete nell’impasto anche 70 grammi di cacao amaro. Quando decorate gli struffoli al cioccolato con il miele, potete usare le codette al cioccolato.

Pignolata

La ricetta della pignolata.

Cicerchiata

La ricetta della cicerchiata.

Curiosità e consigli

  • È importante che gli struffoli non siano troppo coloriti dopo la loro cottura in forno.
  • Un escamotage per impiattare: ponete al centro del piatto un’arancia lavata e asciutta e tutt’intorno disponete gli struffoli con il miele, per ottenere il cosiddetto tortano. L’arancia contribuisce anche a dare ulteriore aroma al dessert.
  • Bisogna attendere che gli struffoli col miele raffreddino prima di aggiungere i confettini colorati, che possono stingere.
  • Sono preferibili i confettini con l’anice all’interno.
  • Potete optare per decorazioni diverse a piacimento: un tocco natalizio può essere dato dai colori rosso e verde delle ciliegie candite, oppure dalla granella di zucchero, che può ricordare la neve.