Pad thai

Il pad thai è uno dei piatti simbolo della cucina thailandese, un piatto unico a base di tagliatelle di riso, tofu, gamberi e pollo, un mix di sapori, consistenze e contrasti.

Il pad thai è famosissimo: è iconico quasi come gli involtini primavera e il riso alla cantonese per la cucina cinese, solo che fa parte della tradizione thailandese che in Italia è un po’ meno diffusa rispetto ad altre cucine internazionali. Vediamo insieme come preparare in casa un pad thai tailandese da leccarsi i baffi.

Quando preparare questa ricetta?

Il pad thai può essere preparato in ogni occasione e in ogni periodo dell’anno. La preparazione è un po’ lunga, ma il risultato finale vale ogni sforzo.

Preparazione

  1. Sbattete le uova con una forchetta e conditele con sale e pepe, poi in una padella antiaderente e unta di olio, versate le uova e “strapazzatele”. Cuocete le uova fino a quando si saranno addensate.

  2. Pulite i gamberoni, togliete il carapace e il budello, e metteteli in una ciotola, condite con succo di lime, olio extravergine di oliva, sale e pepe.

  3. Tagliate il pollo e il tofu a pezzettini. Friggete il tofu in olio bollente fino a quando sarà croccante.

  4. Lavate i porri e i cipollotti e tagliateli a rondelle e poi togliete la pellicina delle carote e tagliatele a striscioline sottili, tipo noodles.

  5. Portate a ebollizione abbondante acqua non salata, versate le tagliatelle di riso e poi spegnete, mettete il coperchio e fate riposare per 5 minuti.

  6. Prendete il wok e mettete dentro un po’ di olio extravergine di oliva, le carote a striscioline, il porro, i gamberi, la cipolla sminuzzata e il pollo, saltate tutto insieme per 2 – 3 minuti e poi aggiungete anche le tagliatelle di riso.

  7. Condite con la salsa di soia, la salsa di pesce, il peperoncino, il succo di tamarindo, cuocete e saltate in padella per altri 3 minuti.

  8. Unite le uova strapazzate tagliate con il coltello e saltate insieme agli altri ingredienti.

  9. Aggiungete i cipollotti e i germogli di soia e cuocete ancora qualche minuto.

  10. Completate con il succo di lime e le arachidi tostate e tritate con il coltello. Guarnite con qualche fettina di lime e, se serve, aggiungete un altro po’ di salsa di soia.

  11. Dividete il pad thai nei piatti e servitelo ben caldo.

Varianti

Pad thai vegetariano

Il pad thai vegetariano è una versione senza pollo e pesce in cui questi ingredienti vengono sostituiti con il tofu, i germogli di soia e di fagioli, le uova strapazzate, arachidi tostate e verdure, soprattutto carote, cipolla, porro e cipollotti. Dato che non si può usare la salsa al pesce, abbondate pure con quella di soia. Se volete fare un pad thai vegano dovete eliminare anche le uova strapazzate.

Curiosità e consigli

  • Il pad thai va cucinato al momento. Potete cuocere i singoli ingredienti prima, ma poi una volta assemblato va cotto e servito subito.
  • Potete cambiare un po’ gli ingredienti in base ai vostri gusti, ma senza esagerare o rischierete di snaturare il piatto.