Il tortano napoletano, insieme al casatiello, rappresentano in pieno la cultura dell’abbondanza a cui si ispira senza dubbio la gastronomia napoletana. Entrambe le preparazioni appartengono alla categorie delle torte salate e sono molto adatte al periodo primaverile e pasquale.
Sia il tortano che il casatiello hanno lo stesso impasto e quindi farina, acqua, sale, pepe, strutto, uova sode, formaggio, salame e cicoli di maiale. Come in tutte le ricette, nonostante questa venga tramandata di generazione in generazione, esistono diverse varianti a seconda del luogo di provenienza e della famiglia che lo prepara.
È una pietanza legata alla tradizione cristiana, il formaggio pecorino ad esempio è un chiaro riferimento agli agnelli immolati durante la Pasqua per rappresentare la Resurrezione. Il piatto ha una tipica forma a ciambella che rappresenta la corona di spine di Gesù Cristo.
Si dice che mangiandola il credente distrugga una delle sofferenze da lui patite durante il calvario.
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