Dettagli ricetta

Preparazione

2 ore e 0 minuti

Difficoltà

Cottura

30 minuti

Costo

Dosi

per 6 persone

Ravazzate

Le ravazzate sono panini tipici della rosticceria siciliana, più precisamente in relazione all’area di Palermo. Si tratta fondamentalmente di panini a base di pan brioche un po’ dolce – data la presenza del miele – che vengono riempiti con del ragù a base di carne macinata, concentrato di pomodoro e piselli. La superficie poi viene spennellata con uovo, latte e spolverizzata con semi di sesamo. Si cuociono in forno ma c’è anche una variante fritta.

Si tratta di un cibo interessante e stuzzicante, un po’ come per tutta la rosticceria siciliana. Si può infatti consumare in diversi momenti della giornata, sia come antipasto a pranzo o cena, sia come spuntino a metà mattina o nel tardo pomeriggio. E, state sicuri e sicure, le ravazzate piaceranno a grandi e bambini.

Per preparare le ravazzate non avete bisogno di particolari attrezzature. Certo, se avete il Bimby o una planetaria aiuta molto, ma l’impasto potete anche realizzarlo a mano, con un cucchiaio utilizzando gli ingredienti previsti e ottenendo un’amalgama che sia elastico ma non fluido.

L’altra cosa importante da tenere a mente con le ravazzate e che i panini, quando li chiudete, siano ben sigillati, altrimenti tutto il ripieno uscirà fuori durante la cottura, rovinandovi il risultato finale. Ci vuole un po’ di allenamento, ma si può fare.

Quando preparare questa ricetta?

Le ravazzate possono essere consumate durante l’aperitivo, come antipasto durante il pranzo o la cena, oppure come merenda a tardo pomeriggio.

Preparazione

  1. Preparate l’impasto mescolando la farina setacciata con il lievito sciolto in un po’ d’acqua tiepida, il sale e il miele. A mano con un cucchiaio, utilizzando un battitore oppure una planetaria, mescolate tutto insieme aggiungendo dell’acqua a filo, fino a che l’impasto non si stacca dalle pareti. A questo punto aggiungete lo strutto poco a poco.

  2. Mettete l’impasto in una ciotola, copritelo con una pellicola e poi con una coperta di lana. Lasciate lievitare per un’ora.

  3. Preparate la salsa. Pulite la cipolla, lavate e pulite la carota e lavate il gambo di sedano: tritate tutto.

  4. In una padella con un fondo d’olio, lasciate rosolare il trito, aggiungete la carne macinata, il concentrato di pomodoro e un po’ d’acqua tiepida per farlo diluire. Aggiungete i piselli e aggiustate di sale e pepe.

  5. Stendete l’impasto con un matterello e tagliate dei cerchi che possono essere più o meno grandi: con l’impasto potrebbero venirvene 6 o 12 in base alla dimensione.

  6. Con un cucchiaio, riempite ogni cerchio con il condimento e chiudetelo a forma di panino, sigillando l’impasto con le dita.

  7. Sbattete un uovo in una ciotola e aggiungete uno spruzzo di latte. Dopo aver posizionato le ravazzate ben distanziate su una teglia rivestita di carta forno, spennellatela con l’uovo e latte e ricoprite la superficie con semi di sesamo a piacimento.

  8. Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per una ventina di minuti o finché la superficie delle ravazzate non diventa dorata.

Varianti

Ravazzate fritte

In questa variante, le ravazzate, realizzate in una misura molto vicina a quella delle polpette, sono poste su un quadratino di carta forno e fritte in una padella a sponde alte con abbondante olio di semi. Ingredienti e fasi precottura restano invariati.

Ravazzate Bimby

In questa variante gli ingredienti e le fasi di preparazione restano gli stessi, ma il tutto viene effettuato attraverso gli accessori Bimby.

Curiosità e consigli

  • Le ravazzate sono pezzi di rosticceria con una base di pan brioche, quindi in un certo senso a metà strada tra dolce e salato.
  • Sono tipiche, nello specifiche, della cucina palermitana.